Monesiglio

Saluti e introduzione

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di Monesiglio, un delizioso comune piemontese con una storia e un patrimonio culturale molto interessante.

Storia

Monesiglio: storia e monumenti tra Liguri e Romani

Origini

Le radici di Monesiglio affondano nella storia antica d'Italia. Infatti, il centro abitato risale al II secolo a.C ed era popolato dai Liguri Stazielli. Il loro dominio ebbe fine nel 172 a.C quando furono conquistati dai Romani. Questo però si rivelò un vantaggio per il paese, in quanto i Romani migliorarono le vie di comunicazione.

Monumenti e luoghi d'interesse

Santuario di Santa Maria dell'Acqua Dolce

Uno dei luoghi d'interesse più significativi di Monesiglio è il Santuario di Santa Maria dell'Acqua Dolce, chiamato anche Santuario della Madonna di San Biagio. Si trova sulla sponda sinistra del fiume Bormida ed è un esempio notevole di architettura romanica arcaica. È stato restaurato di recente e per questo si presenta in condizioni eccellenti.

La facciata del santuario è a capanna con archetti pensili intervallati da lesene che decorano anche la sezione sommitale del claristorio. Inoltre, tre absidi semicircolari completano l'edificio.

L'interno è a tre navate e sostenuto da pilastri che sono stati rimaneggiati in epoca barocca. Tra gli elementi più pregiati si possono ammirare gli affreschi romanico-bizantini posti sull'abside centrale. Raffigurano un Cristo Pantocratore circondato dai simboli dei quattro evangelisti.

Castello dei Caldera

Il Castello dei Caldera è un altro luogo di grande interesse storico e architettonico di Monesiglio. Fu costruito nel 1221 e successivamente ristrutturato nel XVII secolo. Appartenne alla nobile famiglia dei Caldera, che ottenne il titolo di conti nel XVI secolo. Come la maggior parte dei castelli medievali, è situato in una posizione strategica e dominante.

Conclusioni

Ecco a voi una breve panoramica dei luoghi di interesse di Monesiglio! Spero che le mie parole vi abbiano incuriosito e che sentiate il desiderio di scoprire questa piccola perla piemontese. Ricordatevi di visitare il Santuario di Santa Maria dell'Acqua Dolce e il Castello dei Caldera: la loro bellezza vi lascerà senza parole!

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Giovedì 27 Ott 2022