Monasterolo Casotto
Alla scoperta di Monasterolo Casotto
Ciao a tutti! Oggi vi porto alla scoperta di Monasterolo Casotto, un piccolo comune di soli 80 abitanti nella provincia di Cuneo, in Piemonte. La storia di questo paese è molto antica, come dimostra l'iscrizione romana trovata presso il santuario di San Colombano. Tuttavia, il nome del paese deriva da un monastero di Ordine di San Benedetto che si insediò qui intorno al 1000.
Una lunga storia di potere e guerre
Il paese ha una storia molto movimentata, con molte proprietà che sono passate di mano da un nobile all'altro, come il Conte di Bredolo, il Marchese di Ceva e quello di Alba. Nel corso della sanguinosa "Guerra del Sale", il castello situato presso il torrente Feia fu sede di dazio e giustizia. Anche gli abitanti di Monasterolo hanno partecipato alle varie guerre di liberazione che hanno interessato il Piemonte prima e l'Italia in seguito.
Durante il regime fascista, il Comune fu annesso a quello di San Michele Mondovì, ma nel 1947 gli fu nuovamente riconosciuta l'autonomia.
Due borgate e una chiesa unificata
Attualmente, il paese è diviso in due borgate: la Sottana e la Soprana. A metà strada tra le due sorge la chiesa parrocchiale, costruita all'inizio del Novecento per unificare le due precedenti parrocchie: quella di San Bernardo in borgata Soprana e quella di S. Antonio in borgata Sottana. La chiesa è dedicata ai Santi Giacomo e Giovanni e mantiene la campana che era stata della chiesa di San Bernardo.
Il Santuario di San Colombano
Su un'altura oltre la borgata Soprana è arroccato il Santuario di S. Colombano, costruito intorno al 1000 dai monaci benedettini che lo dedicarono a questo santo di origine irlandese, fondatore della vita monastica nel regno di Francia nel VII secolo. La chiesa attuale è formata da due corpi di epoca differente: uno longitudinale più antico, ma di datazione incerta, con campanile incorporato e uno a pianta quadrata, barocco (1645). Nel corso degli anni sono state apportate alcune modifiche alla struttura, in ultimo, nel 1884, fu rifatto il porticato con tetto a vista dell'attuale facciata. All'interno sono ancora visibili quadretti ex voto a testimoniare la devozione al Santo, mentre all'esterno vi è l'antica "Conca" o "Arbi", una pietra scavata ad incavo dove si raccoglieva liquido oleoso che pare avesse proprietà miracolose.
Conclusione
In definitiva, Monasterolo Casotto è un piccolo paese dal fascino antico e dalla storia ricca di eventi e potere. Oggi, se volete passare una giornata alla scoperta di questo luogo, potete visitare la chiesa parrocchiale e il Santuario di San Colombano, immersi nella natura e nella tranquillità delle montagne piemontesi.