Campocroce

Campocroce: una frazione del comune di Mogliano Veneto

Se sei alla ricerca di una località tranquilla e immersa nella natura, Campocroce potrebbe fare al caso tuo. Si tratta infatti di una frazione del comune di Mogliano Veneto, situata a nordovest del centro storico.

Il territorio di Campocroce è molto vasto e comprende anche alcune località rurali distanti dall'abitato principale, come Busa, Malcanton, Loreto e Selve. Se hai la passione per i corsi d'acqua, qui troverai quello che cerchi: infatti, nel territorio della frazione ci sono il Zermanson, lo Zero e la Fossa Storta, oltre a numerosi canali di scolo.

Ma da dove deriva il nome di Campocroce? Si tratta di un composto di due parole, "campo" e "croce", ma non si conosce con precisione l'origine del toponimo. Si ipotizza che possa fare riferimento a una croce eretta su un campo per motivi devozionali o in seguito ad un triste evento.

Storia di Campocroce

Come molte località del Veneto, anche Campocroce ha una storia antica e interessante. Purtroppo, però, restano pochi elementi di questo passato.

Tra le architetture civili di maggior rilievo, spicca la filanda Motta, costruita nel 1876 e ora restaurata. La struttura, che sorge sul territorio di Campocroce, è interessante soprattutto perché rappresenta un esempio di archeologia industriale. Fondata dall'ingegnere Pietro Motta, fu uno dei più importanti stabilimenti sericoli della zona.

Campocroce: natura, storia e monumenti di una frazione di Mogliano Veneto

Monumenti e luoghi d'interesse di Campocroce

Oltre alla filanda Motta, in Campocroce ci sono alcuni altri luoghi di interesse. Tra le architetture religiose, ad esempio, c'è la chiesa di San Teonisto e Compagni Martiri, parrocchia che dipende dalla diocesi di Treviso.

Meritano una menzione anche vari capitelli votivi sparsi per le campagne dei dintorni, come il sacello della Madonna del Carmine. Costruito nel XVIII secolo, si trova presso via Zero Branco.

Ma Campocroce offre molto anche dal punto di vista dei monumenti civili. Ad esempio, in via Chiesa Campocroce si trova la Casa Calzavara, un rustico dalle origini antiche che era proprietà dell'abbazia di Mogliano. Qui è possibile ammirare i resti di affreschi risalenti al XV secolo, raffiguranti Cristo, Santa Lucia e altri santi.

Anche Villa Motta Cordova merita di essere menzionata. Si trova sul retro della chiesa parrocchiale ed è la residenza della famiglia Motta, proprietaria della filanda. Il complesso è composto da tre edifici immersi in un parco, ovvero la casa padronale, una torre colombaia e un annesso. La casa padronale risale al XVIII secolo ed è caratterizzata da una facciata semplice ma elegante, con quattro pseudo-lesene che attraversano tutta l'altezza.

Conclusioni

In definitiva, Campocroce è una località da visitare se sei alla ricerca di un luogo tranquillo e immerso nella natura. Qui potrai ammirare monumenti interessanti dal punto di vista storico e architettonico, ma anche goderti la bellezza dei corsi d'acqua che attraversano la frazione.

Matteo Ferrari
Scritto da Matteo Ferrari
Aggiornato Venerdì 16 Set 2022