Mogliano

Scopriamo Mogliano: un antico borgo marchigiano

Ciao amici, oggi voglio raccontarvi di uno splendido comune italiano situato nella provincia di Macerata, nelle Marche: Mogliano. Questo antico borgo sorge su un colle e si trova esattamente a metà strada tra i monti Sibillini e la Mare Adriatico, in una posizione strategica e panoramica che lo rende ancora più affascinante.

La storia di Mogliano

Il territorio di Mogliano risale al VII-VI secolo a.C., come testimonia il ritrovamento di una stele in arenaria con iscrizione medio – adriatica, conservata nel Museo nazionale di Ancona. Inizialmente abitato dalle popolazioni picene, Mogliano fu poi influenzato dalla cultura di Roma quando questa sottomise il Piceno nei primi decenni del III secolo a.C.

Tra il XII e il XIV secolo, il castello di Mogliano fu governato dalla famiglia dei signori “da Mogliano”, tra cui spicca Gentile da Mogliano, che nel 1345 divenne signore di Fermo e governò la città fino al 1355, quando fu sconfitto dalle armi del Egidio Albornoz. Con la riforma istituzionale albornoziana del 1357, Mogliano venne incluso nel distretto di Fermo, di cui fu uno dei castelli maggiori. Nel corso dei secoli, Mogliano passò poi sotto il dominio fermano, fu dichiarata Città con diploma della regina d'Ungheria nel 1744 e compresa nel Dipartimento del Tronto durante l'età napoleonica.

Nel 1860, i Moglianesi diedero il loro generoso contributo alla guerra di liberazione, accorrendo numerosi ad arruolarsi nella Compagnia del 1º Battaglione dei “Cacciatori delle Marche”, comandata da un ufficiale moglianese, il capitano Cesare Latini. Dopo l'annessione delle Marche al Regno d'Italia, il comune di Mogliano restò compreso nella provincia di Macerata.

Mogliano: tra arte, storia e natura

I simboli di Mogliano

Lo stemma del comune di Mogliano venne concesso con decreto del presidente della Repubblica del 7 marzo 2005, mentre il gonfalone è un drappo troncato di giallo e di rosso.

I monumenti e i luoghi d'interesse

Mogliano è ricco di monumenti e luoghi d'interesse che vale la pena visitare. Uno dei più importanti è la Chiesa di Santa Maria in Piazza, che conserva al suo interno la "Pala di Lorenzo Lotto" – "La Madonna in gloria e i santi Giovanni Battista, Antonio da Padova, Maria Maddalena e Giuseppe". Quest'opera fu commissionata nel 1547 dal sindaco di Mogliano, Jacomo Boninfante, al prezzo di 130 scudi d'oro.

Ma non è l'unico tesoro artistico presente nel comune di Mogliano. Vi sono infatti anche la Chiesa del Santissimo Crocifisso, la Fontana Grande, il Palazzo Comunale, la Torre Civica, l'Oratorio di Pietrarossa e la Chiesa di San Francesco.

La natura circostante

Mogliano si trova in una posizione strategica anche dal punto di vista naturalistico, tra la mare Adriatico e i monti Sibillini. Non lontano dal centro del comune sorge il parco regionale dei Sibillini, una delle aree naturalistiche più importanti della regione Marche, che vi suggeriamo di visitare se siete amanti della natura e del trekking.

Conclusioni

In conclusione, il comune di Mogliano è un gioiello nascosto tra i monti e il mare, che vale la pena scoprire e visitare. Una meta adatta a chi ama l'arte, la storia e la natura, in un borgo antico e ricco di fascino. Che aspettate? Pianificate la vostra visita a Mogliano!

Valentina Fabbri
Scritto da Valentina Fabbri
Aggiornato Lunedì 16 Mag 2022