Forno
Scopriamo Forno, una frazione di Moena
Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di Forno, una frazione del comune di Moena, situata nell'alta val di Fiemme, nella provincia di Trento. Se vi trovate da queste parti, vi consiglio di fare una visita a questo piccolo ma caratteristico borgo.
Geografia e ambiente
Forno si sviluppa sul versante destro del torrente Avisio ed è attraversato dal rio Valsorda, suo affluente. Il paese è circondato dalla natura e sovrastato a nord dalla piccola frazione di Medil e ad ovest dal bosco della Regola Feudale. Si trova al 43º km della strada statale 48 delle Dolomiti, a metà strada tra gli abitati di Predazzo e Moena e dista 76 km da Trento e 19 da Cavalese. Forno si trova ad un'altitudine di 1.165 metri sul livello del mare, all'entrata della selvaggia Valsorda che dà accesso al complesso montuoso del Latemar.
Storia
Forno appartiene storicamente alla Magnifica Comunità di Fiemme e geograficamente alla Val di Fiemme, il cui confine ''storico'' corrisponde ad un ruscello tra gli abitati di Soraga e Moena. Forno ha subito una forte diminuzione demografica nel corso degli anni. Fino al 1928, infatti, la comunità era autonoma, e comprendeva la frazione sovrastante di Medil. A partire da tale anno, entrambi i paesi furono annessi alla comunità del vicino centro abitato di Moena.
Origini
La prima traccia documentata di un'insediamento nel paese risale all'XI secolo. Il nome dell'abitato, Forno, deriva dal latino ''Furnus'', dato l'attività industriale della lavorazione di una particolare roccia estratta dal vicino gruppo montuoso del Latemar, il cosiddetto ''Bol Ross''. Da tale roccia veniva estratta una pittura, di colore rosso, utilizzata come vernice protettiva sulle parti metalliche, principalmente tetti di case e chiese. Ancora oggi, è possibile trovare tracce e schizzi su alcune rocce tra il paese e Medil.
Forno oggi
Il paese è ancora vivo grazie alla presenza di diverse attività commerciali, tra cui un bar e un panificio. Inoltre, Forno è una tappa ideale per chi ama le escursioni, le passeggiate e le attività all'aria aperta. Qui si trova l'ingresso alla selvaggia Val Valsorda, da cui si può ammirare la spettacolare vista del complesso montuoso del Latemar. Forno è quindi un punto di partenza perfetto per chi vuole avventurarsi in questo meraviglioso ambiente naturale.
Per concludere, se siete alla ricerca di una meta poco affollata, dove poter ammirare la natura incontaminata e trascorrere momenti di relax e tranquillità, Forno è la scelta ideale. E chissà, potreste anche rimanere affascinati dai suoi colori e dalla sua storia, come è successo a me!