Portile

Alla scoperta di Portile: una piccola frazione di Modena

Se stai cercando un posto tranquillo dove passare una giornata rilassante, ti consigliamo di visitare Portile, una frazione di Modena con una storia affascinante e un ambiente naturale stupendo. Con soli 828 abitanti, è un luogo perfetto per fuggire dal trambusto della città e godersi un po' di pace.

Storia: la villa dei Vescovi di Modena e la Chiesa di San Ruffino

La storia di Portile risale al basso medioevo, quando era di proprietà del Vescovo di Modena-Nonantola. Nel XVI secolo, fu costruita la villa estiva dei Vescovi nel centro del paese, dove trascorrevano le loro vacanze. Nel 1826 fu edificata la Chiesa di San Ruffino, dedicata a San Rufino, vescovo di Capua, e progettata in stile neoclassico. Nel 1901, il pittore carpigiano Fermo Forti dipinse gli affreschi che adornano l'interno della chiesa, mentre il campanile, creato dal famoso architetto Pietro Carani, fu inaugurato nel 1910.

Portile: storia e natura nella tranquilla frazione di Modena

Origine del nome: dove Porcile diventa Portile

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, Portile non deve il suo nome a un porto, ma piuttosto ai numerosi Quercus che popolavano il territorio. Questi alberi permettevano l'allevamento di maiali, che potevano trovare ghiande in abbondanza. Nel passato, la zona era conosciuta come "Castrum Purcili" nel 1044, "Locus Purcile" nel 1057 e semplicemente "Purcile" nel 1129. La parola "Purcile" deriva dal sostantivo latino porcile, ovvero un luogo in cui si allevano i maiali. Quindi, possiamo affermare che il nome Portile è strettamente legato all'allevamento di suini.

Note bibliografiche

Se sei interessato alla storia di Portile, ti consigliamo di leggere il libro scritto da Luigi Parmeggiani dal titolo "Portile di Modena". Editrice Teic, 1981.

Altri progetti

Se sei un amante della natura, non perderti l'occasione di visitare l'Oasi Naturalistica del Bosco della Panfilia, dove potrai godere di un ambiente incontaminato e rilassante, o il Parco Fluviale delle Golene dei Fiumi Secchia e Panaro, che offre una vista spettacolare della campagna modenese. Inoltre, se sei un'appassionato di storia e arte, non puoi perderti una visita alla vicina città di Modena, con i suoi numerosi musei, chiese e monumenti storici.

Conclusioni

In conclusione, con i suoi 828 abitanti e la sua storia affascinante, Portile è sicuramente un luogo da visitare se stai cercando un posto tranquillo e rilassante, ma anche se sei un appassionato di storia e natura. Dagli affreschi della Chiesa di San Ruffino alla storia dell'allevamento di suini, ti aspettano numerose opportunità di scoprire le bellezze del territorio modenese.

Martina Caruso
Scritto da Martina Caruso
Aggiornato Mercoledì 14 Dic 2022