Mezzanego

Mezzanego: un comune ligure immerso nella natura

Mezzanego è un Comune italiano che conta 1489 abitanti ed è situato nella valle Sturla, vicino al torrente omonimo e ad est di Genova, nella regione Liguria. La frazione di Prati di Mezzanego ospita la sede comunale.

Il territorio del Comune fa parte dei confini del Parco naturale regionale dell'Aveto e comprende numerose vette tra le quali spiccano il monte Cian, il monte Bocco, il monte Pinello, il monte Camilla e il monte Breccalupo. Il comune ospita anche vette più basse come il monte Carmona, il monte Carnella, il monte dei Preti, il monte Stuggiassi, il monte Castello e il Pietra Bruciata. Ai confini amministrativi tra Borzonasca e Mezzanego, presso le pendici settentrionali del monte Zatta, è presente una vasta faggeta costituita da antichi esemplari.

La storia di Mezzanego

Il toponimo del Comune di Mezzanego risale a tempi antichi e sembra essere legato alla posizione geografica del paese, situato fra due strade. Il territorio di Mezzanego diventò soggetto all'abbazia di Borzone, che ne dipendeva con tutte le parrocchie e le chiese con i loro possedimenti terrieri fino al 1536.

Il borgo fu feudo della famiglia Fieschi e fu dotato di un castello nell'XI secolo. Nel 1145 la Repubblica di Genova, in lotta con la famiglia Fieschi, distrusse i due castelli presenti nel paese, uccidendo Ansaldo Fieschi. Dopo essere stato conquistato dalla repubblica genovese, il Comune fu sottoposto al capitaneato di Chiavari.

A metà del XVI secolo, Vincenzo Zenoglio, noto come il Crovo, diventò il bandito più potente della zona di Mezzanego, compiendo diverse imprese su tutto il territorio. Attaccò persino Chiavari e i signori del luogo, assalendo anche il Sovrani di Toscana Cosimo I de' Medici mentre si trovava in viaggio verso il capoluogo genovese. Il bandito fu condannato a morte nel 1543 per questo gesto.

Nel 1748, le truppe austriache subirono una sconfitta da parte dell'esercito genovese per il dominio sul territorio, in località Fano del Bocco.

Nel 1797, con la dominazione francese di Napoleone Bonaparte, Mezzanego rientrò nel dipartimento dell'Entella, con capoluogo Chiavari. Dal 28 aprile 1798 il Comune divenne il capoluogo del V cantone, della giurisdizione dell'Entella, e dal 1803 fu il centro principale del I cantone dell'Entella nella giurisdizione dell'Entella. Nel 1815, invece, il Comune di Mezzanego fu inglobato nel Regno di Sardegna sotto la divisione di Genova, come stabilito dal Congresso di Vienna del 1814.

Mezzanego: tra natura e storia ligure

Conclusioni

Mezzanego è un Comune ligure immerso nella natura, con numerose vette e un territorio che fa parte del Parco naturale regionale dell'Aveto. La storia del Comune risale a tempi antichi e si caratterizza per l'importante ruolo dell'abbazia di Borzone e delle antiche famiglie nobiliari come i Fieschi. Mezzanego è, inoltre, noto per le gesta del bandito Vincenzo Zenoglio, detto il Crovo, che spadroneggiò nella zona a metà del XVI secolo. Infine, Mezzanego fu parte della Repubblica Ligure, poi del Primo Impero francese, per poi essere inglobata nel Regno di Sardegna.

Fabio Marino
Scritto da Fabio Marino
Aggiornato Mercoledì 22 Giu 2022