Mili San Pietro
Mili San Pietro: la frazione collinare di Messina
Mili San Pietro è una frazione collinare di Messina che si trova nella Municipalità I. Questa piccola frazione conta 655 abitanti ed è conosciuta anche come Mili Superiore. Il patrono del paese è Pietro apostolo, per cui è anche noto come San Pietro. Mili San Pietro si trova nella zona Sud del territorio cittadino, su monti Peloritani, a 199 metri di altitudine sulla valle del torrente Mili. È ricco di agrumi, oliveti, vigne e macchia mediterranea.
La Chiesa di Santa Maria di Mili
La Chiesa di Santa Maria di Mili è l'attrazione principale di Mili San Pietro. È una ex abbazia basiliana che risale al 1091, dallo stile arabo-normanno. È una della le chiese più importanti di Messina ed è visitata da molti turisti. Inoltre, la biblioteca vaticana a Roma conserva alcuni codici greci che riportano la forma greca del toponimo, il che ha permesso di risalire al suo significato. Mili San Pietro è stato fondato durante l'epoca bizantina, intorno al VII o VIII secolo. Si è sviluppato nella parte alta della vallata del torrente Mili grazie alla presenza dell'abbazia Ordine basiliano di Santa Maria di Mili e dei contadini che lavoravano le terre dell'abbazia.
Storia di Mili San Pietro
Durante l'epoca normanna, Ruggero I d'Altavilla ha ricostruito la chiesa e il convento che erano decaduti sotto il dominio arabo. Nel 1091, la chiesa e il convento furono dotati di ampi possedimenti, e Giordano d'Altavilla, figlio illegittimo di Ruggero I, fu sepolto nella chiesa. L'abate era anche il barone di Mili e sotto la sua reggenza fu costruito il castello nel rione del paese. Inoltre, l'antico privilegio del baiulato è legato alla sua presenza. Nel 1708, Filippo V di Spagna ha elevato l'antica baronia di Santo Stefano Medio e Santa Margherita (Messina) al rango di principato. La famiglia Palermo di Santa Margherita possedeva questa baronia fin dal XIV secolo e ne faceva parte anche il casale di Mili Superiore. Tuttavia, nel 1712, tutti i casali collinari di Messina furono alienati con i loro territori a seguito della Storia di Messina## Dal Rinascimento alla rivolta antispagnola e quindi Mili Superiore tornò di pertinenza demaniale. Nel 1943, il vicino villaggio di Tipoldo fu staccato da Mili San Pietro.
In generale, Mili San Pietro è un luogo affascinante da visitare. La chiesa di Santa Maria di Mili è uno dei suoi tesori più pregiati. Se vi trovate a Messina, non perdete l'occasione di visitare questa frazione collinare ricca di storia e di bellezza naturalistica.