Melara
Una provincia pianeggiante con molti fiumi
La provincia di Rovigo, situata nella regione del Veneto, è una delle poche province italiane completamente pianeggianti. È delimitata a nord dalle province di Padova, Verona e Venezia, a est dal Mare Adriatico, a sud dalla provincia di Ferrara e a sud-ovest dalla provincia di Mantova. Con una popolazione di 227.773, la provincia di Rovigo ha come capoluogo la città di Rovigo. La sua estensione longitudinale è di circa 100 km, dai confini con le province di Verona e Mantova fino al litorale adriatico.
Il Polesine e il Delta del Po
La provincia rientra nella regione geografica del Polesine, occupandone quasi la totalità, ad eccezione di una parte delle Valli Grandi Veronesi ad ovest e del comune di Cavarzere a est. Il Polesine si estende per circa 18 km in direzione nord-sud e 100 km in direzione ovest-est, con un'area di 1.789 chilometri quadrati e un'altitudine compresa tra -4 e 15 metri sul livello del mare. Il territorio è delimitato dai fiumi Adige e Po, che segnano i confini rispettivamente a nord e a sud. La parte orientale della provincia corrisponde al Delta del Po, in cui il fiume deposita continuamente sedimenti.
L'idrografia della provincia di Rovigo
Oltre al Po e all'Adige, la provincia è attraversata per tutta la sua lunghezza dal Tartaro-Canalbianco-Po di Levante. Ciò significa che la maggior parte delle acque dolci in Italia sfocia in mare lambendo o attraversando la provincia di Rovigo. Questo ha portato a numerose problematiche idrauliche, tra cui alluvioni disastrose come quella del Polesine del novembre 1951. Sono presenti numerosi canali artificiali di bonifiche agrarie, tra cui il Collettore Padano, lo Scolo Ceresolo e lo Scolo Valdentro.
Altri corsi d'acqua
Oltre ai fiumi principali, sono presenti altri corsi d'acqua di importanza storica come l'Adigetto, che corrisponde all'antico corso dell'Adige staccandosi dal corso attuale a Badia Polesine e attraversando Lendinara e il capoluogo; il Scolo Poazzo, corrispondente ad un antico corso del Po e la Fossa Polesella, interrata in seguito all'alluvione del 1951 e che collegava il Canal Bianco al Po.
Conclusioni
La provincia di Rovigo ha un territorio particolare per l'Italia, completamente pianeggiante e interamente incluso nella regione geografica del Polesine. La presenza di tre fiumi importanti e di numerosi canali ha portato a problematiche idrauliche, ma anche a opportunità per l'agricoltura e la pesca. La provincia ha una ricca storia e numerosi luoghi di interesse culturale e paesaggistico.