Mel

Mel: il tesoro nascosto della Valbelluna

Benvenuti a Mel, un gioiello nascosto nella bellissima Valbelluna. Il comune, che ha già vinto la bandiera arancione del Touring Club Italiano per due volte consecutive, è famoso per il suo centro storico ben conservato e dal 2018 fa parte de I borghi più belli d'Italia. Scoprite con noi tutti i segreti di questo meraviglioso borgo.

Geografia fisica

Mel si trova nel cuore della Valbelluna, equidistante da Belluno e Feltre, ed è collegato a queste città dalla scorrevole strada provinciale della Sinistra Piave. Il territorio si estende tra il fiume Piave e le Prealpi bellunesi ed è caratterizzato da una parte collinare e semi-pianeggiante, mentre il resto del territorio è montuoso. Il paese si trova sulla riva sinistra del fiume Piave e alla destra del torrente Puner, suo affluente.

Mel: il gioiello nascosto della Valbelluna.

Origini del nome

Il nome "Mel" deriva dal castello di Zumelle, situato nelle vicinanze. Il termine "gemellus" ("gemello") indicava che la fortezza era in opposizione al vicino Castelvint.

Storia

Mel ha una storia antichissima che risale al VIII secolo a.C., quando un gruppo di abitanti paleoveneti si stabilirono nella zona. Nel Museo Civico del paese sono conservati numerosi reperti trovati in un loro insediamento, situato a circa 1 km dal centro.

Successivamente, tra V e III secolo a.C., la zona fu occupata dai Galli, i cui nomi sono ancora presenti nella toponomastica del territorio.

Durante l'era romana, il territorio intorno a Mel fu parte della storia romana e il paese conserva tutt'oggi diversi reperti dell'epoca, come lapidi, sepolcri, armi, monete e oggetti di vita quotidiana. Il territorio era attraversato dalla Via Claudia Augusta, importante strada che collegava la Pianura Padana con l'oltralpe.

Con la fine dell'Impero Romano arrivarono i Barbari, tra cui i Longobardi, di cui sono presenti diverse testimonianze in luoghi di culto come la chiesa di San Donato.

Nel Medioevo sorsero molti manieri a difesa della valle e delle vie di comunicazione. Il Castello di Zumelle fu il più importante e il contado di Mel divenne protagonista nella scena storica della zona. Nel 1404, il contado di Zumelle fu riconosciuto dalla Repubblica di Venezia, portando alla distruzione del sistema difensivo tranne il Castello di Zumelle.

Attrazioni

Mel è un borgo dalle numerose attrazioni. Il paese conserva un bellissimo centro storico, che vi farà sentire come se vi trovaste in una favola. Le sue incantevoli viuzze, strette e suddivise in vicoli, sono un esempio di architettura medievale. Passeggiate per il centro e ammirate i tradizionali portali delle antiche case contadine, i palazzi signorili, la chiesa di San Valerio vescovo e la cappella di San Lorenzo.

Il Castello di Zumelle è una delle attrazioni principali della zona. È possibile visitarlo su prenotazione e apprezzare la maestosità delle sue mura.

Mel è inoltre una meta per gli amanti della natura, grazie alla bellezza del fiume Piave e delle montagne circostanti. Dalle montagne si possono godere panorami mozzafiato sulla valle e sulla pianura veneta. La Riserva naturale Pezzei si trova nella zona montuosa di Mel ed è un'area di grande valore naturalistico. La zona offre anche diverse opportunità per escursioni e sport all'aria aperta come il trekking, il ciclismo e lo sci.

In estate, non perdetevi l'evento più atteso della zona, la Festa del Borgo Antico, una celebrazione tra le viuzze del centro storico con spettacoli, eventi e una grande varietà di cibo e bevande.

Cucina

La cucina di Mel fa parte della tradizione culinaria veneta e offre molti piatti gustosi. Non perdete l'occasione di assaggiare la bripola, un piatto tipico della zona a base di carne di maiale, e i gnocchi di pane, preparati con pane raffermo e conditi con sugo di carne.

Lasciatevi tentare anche dai formaggi locali, come il Piave e il Bastardo del Grappa, e dai dolci tipici del Veneto, come la fregolotta e la crostata di lamponi.

Conclusioni

Mel è un luogo incantevole dove poter godere della bellezza della natura, della storia e della cultura locale. Il suo centro storico ben conservato, il Castello di Zumelle, la Riserva naturale Pezzei e le specialità culinarie lo rendono un luogo da visitare assolutamente. Venite a scoprire questo tesoro nascosto nella Valbelluna!

Alessandro Romano
Aggiornato Sabato 7 Mag 2022