Meduno

La provincia di Pordenone: una panoramica amichevole

La provincia di Pordenone, anche conosciuta con il nome di ''province di Pordenon'' in lingua friulana e ''provincia de Pordenon'' in lingua veneta, era una provincia d'Italia del Friuli-Venezia Giulia, istituita nel 1968 per distacco dalla provincia di Udine. Nonostante sia stata soppressa come ente locale il 30 settembre 2017, la provincia di Pordenone rimane comunque una circoscrizione delle amministrazioni statali sul territorio ed è classificata dall'Istituto nazionale di statistica come ''unità territoriale sovracomunale non amministrativa''.

Geografia fisica

Situata tra la provincia di Udine ad est e il Veneto a ovest, la provincia di Pordenone è posta a nord e nord-est con la Carnia e non presenta sbocchi sul mare Adriatico come le altre province del Friuli-Venezia Giulia. Tuttavia, il suo territorio comprende parte delle Prealpi Carniche con a nord le Dolomiti Friulane, una parte collinare ed una parte della pianura friulana (alta e bassa friulana). Inoltre, la stazione climatica di Piancavallo posta a sud nelle Prealpi Venete al confine col Veneto è un luogo di particolare interesse.

Panoramica sulla provincia di Pordenone: natura e storia in Friuli-Venezia Giulia

Valli

Tra le principali valli montane della provincia troviamo la Val d'Arzino, la Val Cosa, la Val Tramontina, la Val Colvera, la Val Cellina, la Val Cimoliana, la Val Settimana, la Valle del Vajont e la Val Zemola.

Idrografia

I fiumi e laghi principali della provincia sono il Tagliamento, il Livenza, il Cellina, il Meduna, il Noncello, il Lago di Barcis, il Lago di Ravedis, il Lago dei Tramonti, il Lago di Cà Selva, il Lago di Cà Zul e il Lago del Vajont.

Ambiente

Tra le attrazioni naturali della provincia di Pordenone troviamo i Magredi di San Quirino, la Torbiera di Sequals, le Fonti solforose di Anduins, le Grotte verdi di Pradis, le Grotte di Campone, il Parco naturale delle Dolomiti Friulane, la Riserva naturale foresta del Prescudin, la Riserva naturale della forra del Cellina e i Magredi.

Storia

Nel 1964 fu istituito un ''circondario di Pordenone'' nell'ambito della provincia di Udine. Nel 1968, Pordenone fu promossa a capoluogo di provincia e la sigla automobilistica prevista doveva essere PO. Tuttavia, su richiesta del consiglio comunale di Prato, il segretario del comune si recò a Pordenone a pregare di cambiare la sigla poiché tutte le altre sigle possibili erano già state utilizzate. Il consiglio comunale di Pordenone accettò, e fu così che la sigla venne cambiata in PN, acronimo di ''Portus Naonis'', l'antico nome latino della città.

In conclusione, nonostante la provincia di Pordenone sia stata soppressa, il suo territorio rimane un luogo di grande interesse storico e naturalistico, in cui è possibile scoprire le bellezze del Friuli-Venezia Giulia.

Alessandro Romano
Aggiornato Domenica 13 Nov 2022