Villafranca
Benvenuti a Villafranca: una Frazione fertile nelle campagne modenesi
Villafranca è una bellissima frazione situata all'interno del Comune di Medolla, in provincia di Modena. La località si estende per circa 1,6 km dal capoluogo comunale, tra la SS 12 dell'Abetone e del Brennero e l'ex bosco della Saliceta. La zona è molto fertile e, infatti, viene utilizzata per la coltivazione di cereali, barbabietole e frutteti.
La storia di Villafranca
Villafranca ha un passato molto antico: la località fece parte dei possedimenti dell'Abbazia di Nonantola ed era dipendente dalla corte di Roncaglia, come confermato da un documento del 1273. Tuttavia, il toponimo della località fa supporre che le sue origini siano ancora più remote e che, forse, godeva dell'esenzione di tasse e dazi doganali. Nel XII secolo, Villafranca era una signoria in cui era infeudata la famiglia Bozzalini.
Nel 1318, Rinaldo dei Bonacolsi, anche noto come il duca Passerino, distrusse il castello di Villafranca e perfino il suo sale fu spargiuto sulle rovine. In seguito alla morte del duca Passerino, i Bozzalini ricostruirono il castello che, nel 1335, fu ceduto al marchese Nicolò d'Este. Nel corso della sua storia, Villafranca ha subito diversi cambiamenti: nel 1797, durante l'epoca napoleonica, il Comune di Roncaglio di Sotto venne istituito nel Dipartimento del Panaro e comprendeva Villafranca, mentre in seguito la località fu accorpata al Distretto di Mirandola.
La ferrovia Modena-Mirandola
Il 16 settembre 1883 venne inaugurata la stazione di Cavezzo-Villafranca della ferrovia Modena-Mirandola, e il 4 ottobre 1944 furono colpiti i vagoni a Villafranca. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il bivio ferroviario della stazione divenne un obiettivo strategico per le forze alleate e subì numerosi attacchi e bombardamenti. Ci furono anche numerose vittime, tra cui il parroco di Quarantoli, don Alberto Fedozzi. Dopo la guerra, la ferrovia riprese il servizio nell'agosto del 1945, ma venne smantellata nel 1964.
I monumenti e i luoghi d'interesse di Villafranca
Villafranca è ricca di monumenti e luoghi d'interesse da visitare, tra cui le seguenti architetture religiose:
- Chiesa di San Bartolomeo Apostolo (Medolla): risalente al 1313, viene menzionata nel testamento della nobile Margherita del Fante del 1353. Nel XVIII secolo, la chiesa venne completamente riedificata, con una facciata in stile classico e un interno ad unica navata che conserva ancora l'altare della Beata Vergine delle Grazie del 1621, con un dipinto di Francesco Malagoli del 1737.
Partigiani e combattimenti
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Villafranca fu anche teatro di scontri tra partigiani e nazifascisti. Il 22 aprile 1945, i partigiani Webben Facchini, Ferdinando Bergamini ed Ernani Barbieri morirono in combattimento, in uno scontro a fuoco con i nazifascisti.
Conclusioni
Villafranca è davvero una località affascinante, le cui origini risalgono ad antichissime epoche. La località ricca di storia, paesaggi bucolici e monumenti religiosi di grande valore artistico. Attrae i visitatori con il fascino di una terra fertile e di un passato ricco di storie ed eventi. Vi invitiamo a scoprire Villafranca e i suoi tesori culturali.
