Masullas
Masullas: piccolo paese collinare della Sardegna
Masullas è un paese situato nella provincia di Oristano, in Sardegna, con una popolazione di circa 1047 abitanti. Questo comune fa parte dell'Unione dei comuni del Parte Montis e si estende su una superficie di 18,88 km². Il paesaggio è collinare e incolto, caratteristico della regione della Marmilla, e il fiume Riu Mannu scorre al suo interno.
La sua storia
Masullas ha una ricca storia che risale al periodo giudicale. Durante questo periodo faceva parte del Giudicato di Arborea, nella curatoria di Montangia o Parte Montis. Quando il giudicato cadde, nel 1420, entrò a far parte del Marchesato di Oristano. Successivamente, con la definitiva sconfitta degli arborensi nel 1478, passò sotto il dominio aragonese e fu incorporato nell'Incontrada di Parte Montis. Il villaggio fu poi occupato dalle truppe del feudatario di Quirra Berengario Bertran Carroz, che sposò Eleonora Manriquez ne ottenne ufficialmente dal re il controllo fino all'estinzione dei Bertran Carroz nel 1511.
Nel 1603, Masullas fu incorporato nel marchesato di Quirra, feudo prima dei Centelles fino al 1670, poi dei Català e infine (dal 1766) degli Osorio de la Cueva. Durante questo periodo, il paese subì l'aumento della pressione fiscale, ma la distanza dal feudatario consentì una diffusa evasione che permise all'economia del villaggio una maggiore prosperità. Il paese fu riscattato agli ultimi feudatari nel 1839, con la soppressione del sistema feudale.
Nel 1821, Masullas fu annesso alla provincia di Oristano, e poi si distaccò nel 1848, entrando a far parte della divisione amministrativa di Cagliari. Nel 1927, il comune di Masullas venne accorpato per regio decreto ai comuni di Siris (Italia) e Pompu, recuperando la propria autonomia amministrativa nel 1961.
Le sue architetture religiose
Masullas è un comune che ha conservato diverse architetture religiose che valgono la pena di visitare. Tra le più importanti si possono citare la Chiesa parrocchiale della Beata Vergine delle Grazie, la Chiesa di Santa Lucia e la Chiesa di San Leonardo.
La Chiesa parrocchiale della Beata Vergine delle Grazie è un edificio risalente al Seicento con influenze barocche. La facciata della chiesa è in stile neoclassico e ha un campanile a vela. All'interno, è possibile ammirare una serie di dipinti raffiguranti scene religiose.
La Chiesa di Santa Lucia risale al XIV secolo e fu il punto di riferimento di uno dei nuclei abitati che formarono il paese. L'edificio è costituito da una sola navata priva di abside, rafforzata sul fianco nord da contrafforti edificati negli anni '80 del XX secolo. Al suo interno si può ammirare un simulacro seicentesco dell'Santa Lucia.
La Chiesa di San Leonardo fu probabilmente edificata nella metà del XIII secolo su un preesistente edificio bizantino binavato. L'edificio è caratterizzato da una singola navata, coperta da capriate lignee, e da un'abside semicircolare. La facciata presenta uno stile romanico pisano ed è sormontata da un campanile a vela.
Conclusioni
Masullas è un piccolo paese che offre molte opportunità di visita per coloro che amano l'arte e la storia. Le sue architetture religiose rappresentano un vero tesoro per il patrimonio culturale italiano e per il turismo della Sardegna. Inoltre, il paesaggio collinare e incolto rende Masullas un luogo perfetto da visitare per coloro che cercano un po' di tranquillità e di pace. Se vi trovate in Sardegna, non perdete l'occasione di visitare Masullas e di scoprire tutto ciò che il paese ha da offrire.