Maserada sul Piave

Maserada sul Piave: un comune storico e pittoresco

Maserada sul Piave è un comune italiano nella provincia di Treviso in Veneto, conosciuto anche come Maxerada nella lingua veneta. Con una popolazione di 9157 abitanti, Maserada ha una lunga e interessante storia, testimoniata dai numerosi reperti e monumenti presenti nella zona.

Origini del nome

Il nome Maserada deriva dalla lingua latina "maceries", che significa detriti sassosi trasportati dalle acque del fiume Piave. Ciò accadeva in passato quando il fiume non era così controllato e regolato come lo è oggi.

Maserada sul Piave: Storia e simboli di un comune veneto

Storia

La posizione strategica di Maserada sul Piave la rendeva una località cruciale sin dall'epoca romana, collocata all'incrocio tra le vie Via Claudia Augusta Altinate e Via Postumia. Numerosi reperti testimoniano la presenza di antichi insediamenti nella zona, come tombe e manufatti in ceramica, oltre ad alcune strade perpendicolari alla Via Postumia e il toponimo Castella, che ricorda un antico fortilizio o mansio.

In età feudale, il territorio era caratterizzato dalla presenza di selve, acquitrini e corsi d'acqua, come il Piave. Ciò si riflette nei toponimi, come Ronchi, Saltore, e Salettuol, che testimoniano le attività economiche e il paesaggio della zona.

Dal XI secolo Maserada fu compresa tra i domini dei Collalto, mentre dal punto di vista religioso faceva riferimento alla chiesa di San Giorgio, dipendenza dell'abbazia di Nervesa dal 1231. Durante questo periodo, la località mantenne la sua importanza strategica e fu spesso attraversata e saccheggiata dalle truppe di passaggio, come avvenne nel 1229 durante i combattimenti tra Ezzelino III da Romano e i Padovani, e nel 1328 quando vi si accamparono le truppe di Enrico di Valse.

Dal 1340 Maserada fu parte della Zosagna di sopra, uno dei quartieri in cui era divisa la podesteria di Treviso e fu parte della Repubblica di Venezia. Tuttavia, la presenza della Serenissima fu definitiva solo dalla fine del XIV secolo e portò stabilità solo dopo la guerra della Lega di Cambrai.

Durante la Grande Guerra, Maserada fu una delle zone maggiormente colpite e la popolazione fu evacuata nel novembre 1917. Nel giugno del 1918, la località divenne famosa per la battaglia del solstizio, durante la quale le truppe italiane conquistarono le Grave di Papadopoli, nei pressi di Salettuol.

Simboli

Lo stemma di Maserada, concesso nel 1924, è composto da uno scudo sormontato da un nastro rosso con la scritta “Comune di Maserada sul Piave”. Lo scudo è diviso in quattro sezioni contenenti immagini di un’aquila, una torre merlata, una stella, e un'ululone. Lo stemma raffigura le figure e i simboli che hanno fatto parte della storia di Maserada.

Conclusioni

Maserada sul Piave è una località ricca di storia e cultura, un comune pittoresco e affascinante con monumenti e reperti dalle epoche passate. La posizione strategica della città la rendeva una località importante sin dall'epoca romana, attraversata da truppe di passaggio e testimone di importanti avvenimenti storici. Il comune vanta anche uno stemma con significato profondo che rappresenta la sua ricca storia e cultura.

Matteo Ferrari
Scritto da Matteo Ferrari
Aggiornato Mercoledì 8 Feb 2023