Sant'antonino
Un'antica frazione miracolosamente risparmiata
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Sant'Antonino, una piccola frazione del comune di Mascali, nella provincia di Catania. Sapevate che questa frazione è l'unico rimasuglio dell'antica città di Mascali? Sì, perché la città fu sepolta dalla colata lavica del 1928 tranne Sant'Antonino, che venne miracolosamente risparmiata. Dopo la ricostruzione, Sant'Antonino divenne una frazione separata e ne divenne la "Chiesa Madre" per tutti i mascalesi.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Se siete appassionati di architettura religiosa, Sant'Antonino ha molto da offrire. La Chiesa di Gesù e Maria, risalente al XVIII secolo, è una delle principali attrazioni della frazione. La chiesa, situata a Sant'Antonino, possiede un portale in pietra lavica particolarmente interessante, una tela settecentesca dell'incontro di Gesù con Maria sulla via della croce e una torre campanaria costruita dopo l'eruzione lavica del 1928, in segno di gratitudine per lo scampato pericolo dal fiume lavico. Inoltre, la chiesa custodisce il simulacro dell'Immacolata e di San Leonardo.
Cultura
Tradizioni e Folclore
Se sarete a Sant'Antonino il 9 novembre, non perdete la festa per il santo patrono Sant'Antonio di Padova, durante la quale si ringrazia il santo per la salvezza dall'eruzione dell'Etna del 1928. Ma la vera festa del santo patrono si svolge ogni anno la domenica successiva al 13 giugno, alle quali partecipano numerosi fedeli da molti paesi vicini. Se avete la fortuna di esserci, potrete divertirvi con le processioni, la musica tradizionale e il cibo delizioso.
In conclusione, Sant'Antonino è un gioiellino nascosto della Sicilia che vale la pena visitare. La sua storia, l'architettura religiosa e la festa del santo patrono la rendono un luogo magico e indimenticabile. Non vediamo l'ora di visitare questa bellissima frazione!
