Masate
Benvenuti a Masate!
Vi trovate a Masate, un piccolo comune della Lombardia con una popolazione di 3671 abitanti. Se avete deciso di visitare questa zona della città metropolitana di Milano, ecco qualche informazione utile per voi.
Scopriamo la geografia fisica di Masate
Masate si trova sulla sponda del canale Villoresi, tra il Milanese e la Bergamasca, al margine meridionale della Brianza. Il territorio è situato in una zona di Pianura Padana, tra l'alta e la bassa pianura ad ovest del fiume Adda. L'altitudine varia da 139 a 171 metri, sebbene gran parte dell'abitato si trovi intorno ai 150 metri.
In prossimità del comune scorre il Rio Vallone, un torrente asciutto per gran parte dell'anno con origine tra i comuni di Verderio e Paderno d'Adda. Il Rio Vallone dà il nome al Parco Rio Vallone, oggi parte del Parco Agricolo Nord Est. Nelle vicinanze del corso d'acqua si trovano diverse aree boschive frammentate.
Le Foppe, un'area naturale da scoprire
Il territorio a nord del Villoresi è stato sfruttato per l'estrazione di argilla in passato. Dopo la metà del XX secolo, la domanda di mattoni pieni come elementi portanti diminuì a favore del cemento armato, e le cave furono progressivamente abbandonate. Il ristagno di acqua piovana favorito dal fondo argilloso trasformò le ex-cave in piccoli bacini stagionali che prendono il nome di foppe, dal termine Dialetto milanese per indicare una pozza o una fossa piena d'acqua.
Nel 2005, l'amministrazione locale ha iniziato un progetto di riqualificazione delle Foppe di Masate, seguendo le orme di alcuni comuni limitrofi. Nell'area della prima foppa, accessibile da Via Matteotti, è stata realizzata una zona ricreativa con attrezzature per bambini, panchine ed una fontana al centro del laghetto. Le altre due foppe sono un habitat per alcune specie vegetali igrofile e animali anfibi.
La storia di Masate
Masate ha una tradizione agricola e tessile ed è documentato almeno dall'XI secolo. Il nucleo abitativo sorge su una piccola collinetta dove storicamente era presente la coltura di vite. Si produ- ceva un vino bianco decantato anche dal poeta Carlo Porta.
Durante il medioevo, il paese faceva parte del Comitato della Martesana e seguì le sorti del Ducato di Milano. Tra le famiglie d'antico regime che vi ebbero feudo ci sono i Trivulzio, gli Stampa di Soncino, i de Leyva e i Visconti di San Giorgio. La famiglia ''De Maxate'', che ebbe origine in questo paese, abitava a Milano nel XVIII secolo e possedeva ancora dei beni in loco.
Lo stemma comunale
Lo stemma del Comune di Masate evidenzia le caratteristiche prevalentemente agricole della sua terra e della sua economia. L'immagine di una farfalla cavolaia sottolinea il carattere spiccatamente agricolo della zona, mentre le tre spighe di grano segnalano la fertilità dei campi. La sezione azzurra del tagliato sembra invece voler evidenziare la purezza e la salubrità dell'aria che si respirava in questo territorio.
Conclusioni
Ora che avete scoperto un po' di più sulla geografia e la storia del Comune di Masate, non vi resta che visitare questa piccola perla della Lombardia. Fate un giro nella zona ricreativa delle Foppe, ammirate la bellezza naturale del Rio Vallone, e non dimenticate di assaggiare un bicchiere del vino bianco prodotto sulle colline masatesi. Buona scoperta!