Marzabotto

Marzabotto: un piccolo comune con una grande storia

Ciao a tutti, oggi voglio parlarvi di un piccolo comune dell'Emilia-Romagna: Marzabotto. Nonostante la sua dimensione ridotta, questo paese ha una storia molto importante e un patrimonio culturale davvero interessante da scoprire.

Origini del nome

Il nome Marzabotto deriva probabilmente dalla parola "marzabòt" che in dialetto bolognese significa "caprimulgo", un uccello che ancora oggi popola le zone circostanti. Tuttavia, ci sono anche altre teorie sull'origine del nome, come ad esempio la presenza di botti per la macerazione della canapa o un'antica festa nel mese di marzo con fuochi d'artificio. Quale che sia la verità, certo è che il nome ufficiale del paese è stato attribuito solo nel 1880, sostituendo il precedente "Caprara sopra Panico".

Marzabotto: storia millenaria e luoghi d'interesse.

Storia

Antichità

Come tanti luoghi dell'Italia, Marzabotto ha una lunga storia alle sue spalle. Sul territorio comunale si trovano i resti di una città etrusca risalente al VI secolo a.C. chiamata Kainua. Si tratta di una testimonianza molto interessante dell'Etruria padana, che può essere visitata grazie al Museo nazionale etrusco di Marzabotto.

Storia contemporanea

Purtroppo, anche la storia più recente di Marzabotto è stata segnata da un evento tragico: la strage di Marzabotto durante la seconda guerra mondiale. Il paese fu infatti teatro di uno dei peggiori massacri compiuti dai nazisti in Italia il 29 settembre 1944. Nonostante l'orrore della vicenda, Marzabotto ha saputo ricostruirsi e oggi è un simbolo della resistenza italiana.

Onorificenze

Proprio per l'eroismo dimostrato dai suoi abitanti durante la guerra, Marzabotto è stata insignita della Medaglia d'Oro al Valor Militare per i sacrifici patiti dalle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana.

Monumenti e luoghi d'interesse

Nonostante la sua storia travagliata, Marzabotto ha molti luoghi d'interesse da visitare. Tra i monumenti più importanti ci sono il Sacrario Martiri di Marzabotto, che ricorda le vittime della strage nazista, e il Museo nazionale etrusco di Marzabotto, dove si possono ammirare i reperti dell'antica città di Kainua.

Ma non è tutto: Marzabotto vanta anche il Ponte delle streghe, una passerella sul Reno che collega il paese a Lama di Reno, e il Castello di Medelana, una struttura abbandonata che offre un'atmosfera suggestiva e misteriosa.

Società

Evoluzione demografica

Marzabotto è un comune di poco più di 6.800 abitanti, ma la sua popolazione è in costante aumento grazie alla bellezza del territorio e alla qualità della vita offerta dall'Appennino bolognese.

Etnie e minoranze straniere

Come molti altri comuni italiani, anche Marzabotto ospita delle comunità di stranieri. Al 31 dicembre 2009, la popolazione straniera residente era di 778 persone, provenienti principalmente dal Marocco, dalla Romania e dall'Albania.

Infrastrutture e trasporti

Nonostante la sua posizione montana, Marzabotto è ben collegata con la città di Bologna grazie alla strada statale 64 Porrettana e alla stazione di Marzabotto sulla ferrovia Porrettana. Inoltre, nel territorio comunale sono presenti anche le stazioni di Lama di Reno e Pian di Venola, che rendono facile e comodo muoversi in treno.

In conclusione, Marzabotto è un comune che merita di essere visitato per la bellezza del suo territorio e per la storia che lo ha visto protagonista. Se decidete di passare dalle parti di Bologna, non esitate a fare un salto in questo piccolo paese: non ve ne pentirete!

Marco Damico
Scritto da Marco Damico
Aggiornato Domenica 30 Gen 2022