Marrubiu

Marrubiu: un tesoro nella campagna sarda

Sei mai stato a Marrubiu? Questo comune italiano, situato nella provincia di Oristano in Sardegna, ha una popolazione di circa 4628 abitanti e ha molto da offrire. In questo articolo, ti parleremo della storia e della geografia fisica di Marrubiu, nonché dei luoghi d'interesse.

Geografia fisica

Marrubiu: Alla scoperta del tesoro sardo

Territorio

Marrubiu è una delle zone più fertili della Sardegna. La sua posizione vicino al mare lo rende un centro agricolo importante nella regione del Campidano di Oristano. Il territorio comprende anche parte del Monte Arci, che rappresenta una delle maggiori attrazioni della zona. Inoltre, fino alla grande opera di bonifica che ha determinato la nascita di Arborea, Marrubiu divideva con il vicino comune di Terralba la più grande laguna della regione oristanese, il Sassu, oggi prosciugato.

Storia

La storia di Marrubiu è strettamente legata all'ossidiana del Monte Arci. Questa roccia vulcanica venne sfruttata sin dal Neolitico per la fabbricazione di armi e strumenti, e commerciata dai preistorici sardi in tutto il bacino del Mediterraneo. L'ossidiana del Monte Arci raggiunse le coste del Midi in Francia, la Corsica e alcuni insediamenti dell'Italia settentrionale, dalla Toscana alla Liguria e fino all'Emilia-Romagna.

Le prime testimonianze storiche documentabili risalgono all'età punica avanzata. Intorno al paese, si possono ancora osservare scarse testimonianze di alcune fattorie rurali sorte in età romana repubblicana per migliorare lo sfruttamento agricolo di queste fertili terre. In età romana imperiale, come nel resto del territorio provinciale sardo, si registra un fenomeno di inurbamento in villa: vengono abbandonate le piccole fattorie a favore di insediamenti più grandi, evidentemente più funzionali. L'insediamento più importante di questo periodo è certamente il Praetorium di Muru Is Bangius, abitato fino al basso impero, con testimonianze che raggiungono la piena età bizantina.

Luoghi d'interesse

A Marrubiu si possono ammirare diverse testimonianze dell'antica civiltà sarda. Il nuraghe Su Nuraxi, nelle vicinanze del camposanto, rappresenta una costruzione nunerica complessa che risale all'Età del Bronzo. Il Nuraghe Ruinas, sul confine comunale che divide Marrubiu da Terralba, è un'altra interessante testimonianza nuragica.

Oltre ai nuraghi, ci sono altri punti di interesse, come la chiesa parrocchiale costruita su un'antica cappella del XIV secolo, dedicata a San Giovanni Battista, e il Praetorium di Muru Is Bangius, il palazzo di rappresentanza del governatore romano della Sardegna.

Conclusioni

Come puoi vedere, Marrubiu è un vero tesoro sardo. Con la sua posizione vantaggiosa vicino al mare e il suo territorio fertile, questo comune è un importante centro agricolo nella regione. La sua storia è legata alla preziosa ossidiana del Monte Arci che, fin dall'età preistorica, è stata sfruttata per creare armi e utensili commercializzati in tutto il Mediterraneo. Marrubiu è anche una meta turistica ideale per chi è interessato alla storia antica della Sardegna. Se ti trovi in zona, non perdere l'occasione di visitare questo comune e scoprire la sua storia affascinante!

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Domenica 13 Nov 2022