Marene

Marene: un luogo storico e suggestivo in Piemonte

Ciao amici! Oggi voglio parlarvi di un luogo che mi ha colpito per la sua bellezza e la sua storia, Marene. Si tratta di un comune della provincia di Cuneo, situato lungo la strada che collega Cuneo a Torino, passando per Savigliano. Il paese si trova in una zona principalmente pianeggiante, dedita all'agricoltura e alla coltivazione di cereali. Questa zona ha una grande importanza storica perché costituiva l'unico sbocco della pianura piemontese verso il mare della Riviera di Ponente, attraversando la Val Roia e il Colle di Tenda.

La storia di Marene

L'origine di Marene è molto antica e pare risalire ai secoli VI e VII, quando questo luogo era un avamposto romano. Durante il X secolo, Marene fu teatro di numerose incursioni da parte di saraceni e ungari, che impedirono il suo sviluppo.

La prima menzione ufficiale di Marene risale al 1028, quando fu fondato il Monastero di San Pietro di Savigliano: nel documento di fondazione furono menzionati molti piccoli comuni del cuneese, tra cui Marene. Nel 1078, la contessa Adelaide conferì il dominio sui terreni e sul castello di Marene ad Alberto di Sarmatorio.

Durante il Duecento, si aggiunse un nuovo nucleo urbano a quello preesistente, e nel 1225 il territorio passò sotto il comune di Savigliano. La giurisdizione ecclesiastica, invece, era della Arcidiocesi di Torino.

Marene subì molte vicissitudini legate alle guerre: nel 1360, ad esempio, il passaggio delle truppe del conte Amedeo VI di Savoia causò gravi danni all'abitato e alla popolazione. Idem nel 1522-1525, quando l'esercito dell'imperatore Carlo V d'Asburgo passò per Marene.

Nel 1629, una violenta pestilenza colpì Marene, causando la morte di oltre la metà della popolazione. Successivamente, i saccheggi dei soldati del Cardinale Richelieu peggiorarono ulteriormente le condizioni di vita.

Nel 1690, Marene conobbe una grave crisi economica dovuta alle alleanze di Giacomo e Stefano Turchi, signori locali che volevano affrancare il Piemonte dal dominio dei Savoia. Fallita la secessione, Marene ottenne la dignità di "comunità separata" dal comune di Savigliano.

Il periodo successivo fu caratterizzato da una crescita demografica e architettonica del nucleo urbano. Venne ricostruita la chiesa parrocchiale, ampliate la strada regia e la strada per Savigliano e costruiti i palazzi Galvagno e Gallina.

Nel 1799, il territorio fu interessato da una violenta battaglia tra l'esercito napoleonico e quello austro-russo. Il passaggio sotto il dominio napoleonico comportò l'eliminazione di 163 Giornata piemontese espropriate agli enti religiosi e vendute forzosamente. La diocesi passò dalla giurisdizione di Torino a quella di Saluzzo.

Marene: storia, arte e natura in Piemonte

Cosa vedere a Marene

Marene è un luogo pieno di fascino e di storia. Tra gli edifici di maggior interesse, si segnalano la chiesa parrocchiale, dedicata a Sant'Andrea, che conserva un pregevole altare barocco e il campanile tardo-romanico; la cappella di San Sebastiano, con un'interessante decorazione ad affresco; e la chiesa di San Rocco, che ospita un altare ligneo del Settecento.

Da non perdere, inoltre, la suggestiva Torre di Marene, antica fortificazione della quale oggi rimane solo una parte: la torre vera e propria, alta 8 metri e di forma quadrangolare, costruita in pietra locale.

Cosa fare a Marene

Marene è un luogo ideale per chi ama la natura e il relax. La zona è infatti ricca di percorsi cicloturistici, ideali per una gita in bicicletta tra le campagne cuneesi. Inoltre, la vicinanza del Colle di Tenda e della Riviera di Ponente rende Marene un punto di partenza ideale per escursioni nella natura.

Il paese è anche famoso per la sua gastronomia: non perdete l'occasione di gustare i piatti tipici della tradizione piemontese, come la bagna cauda e la carne cruda battuta al coltello.

Conclusioni

Ecco a voi la mia breve guida su Marene, un luogo dalla storia antica e suggestiva, immerso nella bellezza delle campagne piemontesi. Spero di avervi incuriosito abbastanza da spingervi a visitare questo luogo speciale, dove potrete respirare l'aria della storia e della natura, gustare i sapori del territorio e godere di un meritato relax.

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Mercoledì 17 Ago 2022