Marcon
Marcon: un comune pianeggiante
Marcon è un comune italiano situato nella città metropolitana di Venezia, in Veneto. Il territorio è completamente pianeggiante, ad eccezione della zona Ca' Rossa Zucarello dove l'altezza sul terreno è di 8 metri sul livello del mare. I corsi d'acqua principali sono il Dese e lo Zero, ma il territorio è trapunto di fossi e canali di scolo, come la Fossa Storta. I corsi d'acqua sono pensili, poiché il territorio circostante un tempo era paludoso e posto sotto il loro livello. Le acque endoreiche vengono rimosse tramite una grande idrovora posta alla fine del comune.
L'origine del nome Marcon
Il toponimo Marcon potrebbe essere legato al nome proprio Marco, relativo forse a un possidente romano. Altri toponimi presenti a Marcon sono:
Gaggio: nome di origine germanica che significa "bosco", "selva".
San Liberale: frazione di recente costruzione, prende il nome dalla parrocchiale del 1953.
Il Colmello: colmello è un vecchio termine veneto che in passato indicava una suddivisione amministrativa del territorio, perciò una borgata.
Pojanon: da ''Povegliano'', sede abbaziale tardoantica.
Praello: diminutivo del veneto ''prà'' "prato", per indicare gli spazi erbosi a nelle adiacenze del confine con il comune di Venezia.
Zuccarello: toponimo presente già nel Cinquecento, deriva forse da ''zocco'', cioè "poggio"; in effetti la zona era un tempo al centro di una vasta campagna.
Storia di Marcon
Non sono state rinvenute testimonianze della presenza romana a Marcon, ma la zona era influenzata dalla presenza della vicinissima Altinum. Le strade attuali seguono l'antico graticolato. La storia marconese affonda certamente le sue radici nell’età romana anche se questo non è documentato, ma la continuità con la città di Altino e l’attraversamento del decumano massimo altinate all’altezza delle attuali vie Monte Grappa e via Boschette ed il passaggio ai confini sud- est, in località Zuccarello, della via Annia, sono una valida prova.
Nel passato, il territorio era ricco di boschi ed era influenzato dalle acque che in parte ne hanno condizionato lo sviluppo e la storia. Nel tardo medioevo, il territorio marconese si caratterizzava per la presenza di boschi e zone umide che non favorivano l'insediamento umano. Nel 1515 il podestà di Mestre descriveva così il territorio:
La zona verso la laguna era spesso invasa dal fiume Zero e da altri corsi d'acqua, forse la causa per cui Marcon non ha mai avuto dei centri abitati ma si è caratterizzato per gli insediamenti sparsi.
Il toponimo compare per la prima volta in un documento del 997 nel quale il vescovo di Treviso Rozone donava ''Marconio'' all'abbazia di Santa Maria Assunta a cui il paese restò legato fino allo scioglimento degli enti ecclesiastici voluto da Napoleone.
Conclusioni
Marcon è un comune storico che presenta molteplici toponimi con riferimenti alla sua storia passata. Le sue origini affondano nell'età romana, influenzata dalla vicina Altinum. Il territorio era ricco di boschi e zone umide che condizionavano lo sviluppo umano, tuttavia, il territorio è stato trasformato negli anni e ad oggi è un territorio pianeggiante privo di alture rilevanti. Il comune non ha mai avuto dei centri abitati ma si è contraddistinto per gli insediamenti sparsi.