Marchirolo
Benvenuti a Marchirolo!
Benvenuti nel comune di Marchirolo, un piccolo gioiello nella provincia di Varese, Lombardia. La città ha poca più di 3000 abitanti ed è situata a soli 3 km dal confine svizzero di Ponte Tresa e a 15 km dal capoluogo di provincia. In questo testo, vi parleremo di alcuni luoghi di interesse e della storia di questa incantevole città.
La storia di Marchirolo
Marchirolo ha una storia che risale all'epoca romana. La città è stata attraversata dalla Via Mediolanum-Bilitio, una strada romana che collegava Milano con Lugano passando per Varese. Nel 1633, la pieve di San Martino di Marchirolo è stata creata dal vescovo di Como, Lazzaro Carafino, che ha distaccato la Pieve di Agno ed aggiunto Cunardo presa dalla Valcuvia. Marchirolo ha anche dato i natali a Eugenio Pellini, scultore e docente italiano, esponente della Scapigliatura lombarda.
Durante la seconda guerra mondiale, Fernando Torreggiani, cattolico antifascista, ha contribuito alla salvezza della famiglia ebrea ferrarese dei Melli Rossi, sottraendoli alla deportazione e guidandoli all'espatrio nella vicina Svizzera. Per questo impegno di solidarietà, il 4 marzo 2001, l'Istituto Yad Vashem di Gerusalemme ha conferito a Fernando Torreggiani l'alta onorificenza dei giusti tra le nazioni.
Cosa vedere a Marchirolo
Chiese
Marchirolo è famosa per le sue bellissime chiese. La chiesa di San Martino, costruita nel XII secolo, è la chiesa parrocchiale dove si può ammirare una quattrocentesca Madonna delle Grazie. L'impatto visivo della scalinata di accesso è particolarmente affascinante, con la sua costruzione iniziata nella seconda metà del Settecento e terminata nella prima metà del XX secolo. Da notare all'interno dell'edificio, l'organo in legno del Settecento utilizzato nelle funzioni religiose e in alcuni concerti. Marchirolo ha anche una chiesa dedicata a San Pietro, costruita nel 1670 in stile barocco, una chiesa dedicata a San Francesco d'Assisi, costruita nel 1640 e un'altra chiesetta dedicata a San Paolo, costruita nel 1352. Quest'ultima è situata su un costone panoramico che domina la valle circostante e il lago di Lugano, nel verde del monte "La Nave".
Architetture civili
Marchirolo ha un museo molto interessante, il Museo Pellini Bozzolo, composto da una gipsoteca con i lavori di Eugenio Pellini, di Eros Pellini e di Adriano Bozzolo. Altra particolarità sono gli affreschi (murales) dipinti da artisti locali che decorano il centro storico del comune. Questi raccontano la vita dell'emigrazione dei marchirolesi durante il 1800, durante l'occupazione del territorio da parte di francesi, austriaci e russi. Nella primavera del 2013, è stato inaugurato il nuovo Palazzo Comunale.
Architetture militari e Aree naturali
Il Monte La Nave e le fortificazioni della Linea Cadorna (1918) sono uno dei punti di interesse storico e naturale di Marchirolo. Da qui, si può godere di un panorama straordinario e visitare il rifugio sotterraneo mantenuto dal gruppo locale di Protezione Civile. Marchirolo è anche il punto di partenza per molte escursioni e passeggiate verso i monti circostanti.
Conclusioni
Marchirolo è una città straordinariamente ricca di storia e cultura. Dal medioevo alle guerre mondiali e all'emigrazione, la città ha una storia unica che è ancora visibile nelle chiese, nei murales e nelle fortificazioni. Se cercate una meta turistica in Lombardia, Marchirolo è una scelta ottima e sicuramente vi sorprenderà.