Marano Lagunare
Alla scoperta di Marano Lagunare: la sua storia e i suoi monumenti
Marano Lagunare, chiamata anche "Maran" in lingua veneta e friulana, è un comune del Friuli-Venezia Giulia con una popolazione di circa 1750 abitanti. La città ha una storia antica e ricca di influenze romane e veneziane, che si possono ammirare nei suoi monumenti e nell’architettura del centro storico.
La storia di Marano Lagunare
Marano Lagunare è stata abitata già in epoca romana e il suo nome derivava da una gens, probabilmente proveniente da Roma, inviata ad Aquileia per rafforzare la colonizzazione dell'agro aquileiese dopo il 169 a.C. Il nome “praedium Mariani” significa “fondo o podere di Mario” ed è ancora oggi ricordato dall’antica piazzetta centrale "Marii".
Durante il sinodo del 590 Marano fu scelta come sede, grazie alla sua fiorente comunità cristiana con le strutture necessarie per l’evento. La località fu contesa dal Sacro Romano Impero e dalla Repubblica di Venezia nei primi decenni del Cinquecento. Passò poi definitivamente sotto il dominio della Repubblica di Venezia nel 1543.
Nel 1866 la città passò sotto la dominazione italiana e a fine Ottocento furono pianificati vari progetti per trasformare Marano in uno scalo marittimo d'importanza adriatica, tutti però abortiti.
I monumenti di Marano Lagunare
Il borgo storico marinaro di Marano Lagunare conserva ancora la sua storia e le sue tradizioni marinare. La pesca, infatti, ha un ruolo importante nell’economia e nella cultura del paese, come si può gustare nella sua gastronomia tipicamente marinara.
Il centro storico di Marano è caratterizzato dalla presenza di tantissimi edifici dell'epoca della Serenissima, come la Loggia Maranese, una loggia chiusa con bugnato in pietra d'Istria, dove la comunità si riuniva. Un tempo sopra di essa sorgeva il Palazzo Comunale, sede delle principali decisioni, ma crollato nel Settecento per scarsa manutenzione.
Accanto alla Loggia si osserva la cosiddetta Torre Millenaria, alta 32 metri, di cui si hanno le prime notizie nel 1066. Questa torre, un tempo d'avvistamento, è stata gravemente danneggiata dal terremoto del 1976, ma la parte superiore è stata ricostruita.
La città offre inoltre resti archeologici trovati in laguna, conservati al Museo del Castello di Udine e al Museo Municipale di Marano, dove si trova una interessante raccolta.
Lo stemma e il gonfalone
Lo stemma e il gonfalone del comune di Marano Lagunare sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica nel 2011. Il gonfalone è un drappo di colore giallo.
Conclusioni
Marano Lagunare è un comune che conserva ancora la sua storia e le tradizioni marinare, con monumenti che testimoniano la sua importanza nel passato, come la Loggia Maranese e la Torre Millenaria. La città offre inoltre la possibilità di visitare resti archeologici trovati in laguna nei suoi musei.