Maniace

L'abbazia di Santa Maria di Maniace

L'abbazia di Santa Maria di Maniace è un edificio storico situato al confine tra i comuni di Bronte e Maniace, nella provincia di Catania. Si tratta di un complesso religioso che ha attraversato secoli di storia e che oggi è stato musealizzato.

Storia dell'abbazia

Il nome dell'abbazia deriva dal generale bizantino Giorgio Maniace, inviato in Sicilia dall'imperatore Michele IV il Paflagone nel 1038. Nel 1040, Maniace avrebbe affrontato truppe musulmane in questo luogo, dando vita a uno scontro sanguinoso che avrebbe colorato di rosso il fiume vicino. In seguito alla vittoria, Maniace fece costruire un piccolo cenobio in onore di Santa Maria, alla quale avrebbe offerto un'Icona dipinta da san Luca evangelista.

Il cenobio subì il declino nel corso degli anni, ma nel 1172 la regina Margherita di Navarra e di Sicilia fondò un'abbazia dell'Ordine di San Benedetto dedicata a Santa Maria. La badia crebbe in importanza nel corso degli anni, grazie alle notevoli ricchezze derivanti dalle rendite agricole.

Con il tempo, l'abbazia passò sotto la gestione di varie personalità, alcune delle quali, come il cardinale Rodrigo Borgia (futuro papa Alessandro VI), non ne garantirono una gestione attenta.

L'Abbazia di Santa Maria di Maniace: storia e musealizzazione

La donazione al generale Horatio Nelson

Nel 1799, il re Ferdinando I delle Due Sicilie donò l'abbazia e il suo vasto feudo al generale Horatio Nelson, in segno di gratitudine per aver represso la Repubblica Napoletana e aver salvato il regno. Da quel momento, l'abbazia prese il nome di Ducea di Nelson, Castello di Nelson, Ducea di Maniace o Castello Maniaci di Bronte.

La musealizzazione

Oggi l'abbazia di Santa Maria di Maniace è stata musealizzata e rappresenta un luogo di grande interesse storico e culturale. Sono presenti numerosi reperti archeologici, tra i quali spiccano le tombe di alcuni dignitari dell'abbazia e la cripta sotterranea. Il complesso ospita anche eventi culturali e mostre temporanee.

Visitare l'abbazia

L'abbazia di Santa Maria di Maniace è aperta al pubblico e visitabile tutto l'anno. Si possono ammirare le sale della residenza ducati, l'atrio monumentale, la chiesa e il chiostro, che conservano affreschi e decorazioni antiche. Non mancheranno piacevoli sorprese, come la cripta sotterranea con le tombe dei vescovi e un'invitante degustazione degli ottimi prodotti locali.

Conclusioni

L'abbazia di Santa Maria di Maniace è un luogo di grande interesse storico e culturale, che rappresenta uno dei principali punti di riferimento per la cultura e la storia della provincia di Catania. Visitare questo luogo può essere un'esperienza unica ed emozionante, ricca di fascino e di storia, che vale la pena di vivere e ricordare per sempre.

Sofia Greco
Scritto da Sofia Greco
Aggiornato Venerdì 13 Mag 2022