San Savino
BENVENUTI A SAN SAVINO
Ciao a tutti! Oggi vi parlo di San Savino, una piccola frazione comunale del comune di Magione, in provincia di Perugia, che si affaccia sulle rive orientali del bellissimo Lago Trasimeno. Il paese conta circa 600 abitanti ed è ricco di storia e di fascino. Scopriamone di più insieme!
LA STORIA DI SAN SAVINO
San Savino ha una lunga storia alle spalle, che la rende unica e affascinante. Il primo documento che fa riferimento all'esistenza del piccolo borgo risale al 1006, quando un monastero fu fondato sulla cima del colle semideserto, per iniziativa della nobile famiglia degli Attoni di Todi. La fortezza di San Savino, a base quadrata, venne costruita a protezione del convento e dei suoi monaci, da parte dello stesso conte Attone. Le continue guerre e passaggi di eserciti che insanguinarono il contado perugino fino alla fine del XIII secolo, costrinsero la città capoluogo ad aumentare le difese e a ricostruire le mura fortificate del villaggio. La posizione elevata del castello, che domina l'intero versante sud orientale del Lago Trasimeno, ne faceva un importante punto di controllo militare e strategico per la zona.
L'ESERCIZIO DEL POTERE
San Savino rappresentava un punto strategico per l'economia della zona, grazie alla pesca nel Lago Trasimeno, che era gestita dalle autorità pontificie. Papa Paolo V, nel 1566, ordinò la costruzione di un porto per gli abitanti della frazione, che si trovava a ridosso del colle. Oggi, il porticciolo, che si trova nei pressi dell'oasi naturalistica, è il luogo dove si svolge la lavorazione della canna palustre.
LA VITA NEL BORGO MEDIOEVALE
La vita all'interno delle mura del borgo, durante l'età medievale, era molto interessante e animata. Tuttavia, le continue guerre che insanguinarono il contado perugino ridussero la popolazione quasi esclusivamente ai monaci del convento. Per questo motivo, le autorità municipali perugine emisero una serie di provvedimenti organici per garantire il possesso di case e il godimento di particolari benefici agli abitanti delle vicine zone di Pian di Carpine e di Montecolognola che avessero voluto trasferirsi al castello di San Savino. Il risultato di questa operazione politica, però, fu piuttosto deludente: i magionesi non si mossero. Furono invece gli abitanti dell'Anguillara e delle vicine località lacustri a ricostruire le case all'interno delle mura del Castello e a iniziare una prima espansione edilizia anche fuori dalle mura.
CURIOSITÀ
San Savino è un luogo che ispira molte curiosità. Da segnalare, l'antico pozzo che si trova nel cuore del borgo, dalla profondità di oltre 30 metri, e che costituiva la principale fonte di approvvigionamento idrico per gli abitanti in epoca medievale. Vi consiglio anche una passeggiata lungo la via principale del paese, la quale offre una vista mozzafiato sulle colline che lo circondano, e sulla parte del Lago Trasimeno che si apre a est.
CONCLUSIONE
San Savino è un luogo che merita decisamente una visita. La sua posizione, l'atmosfera medievale e la storia che si respira ovunque, lo rendono un luogo incantevole. Percorrendo le vie del borgo, si possono ammirare i segni della storia dei secoli passati, tra cantine e torri difensive. Vi consiglio di venire qui per scoprire questa perla nascosta nel cuore dell'Umbria.