Macchia d'Isernia
Benvenuti a Macchia d'Isernia!
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Macchia d'Isernia, un piccolo comune della provincia di Isernia, in Molise. Con una popolazione di circa 2000 abitanti, questo paesino ha una storia interessante e alcuni posti davvero belli da visitare.
La Storia di Macchia
Macchia deve il suo nome alle origini nel X secolo, anche se ci sono citazioni di una "Maccla Saracina" già durante l'epoca dei Sanniti. Il nome "Maccla" si riferisce alla zona boschiva vicino a Isernia, mentre "Saracina" deriva dalla parola "serra", che significa la roccia su cui sorge il borgo medievale. Probabilmente durante l'epoca romana, essendo vicino a "Aesernia", doveva già avere qualche casa colonica e delle taverne per ristorare i viandanti. Inoltre, un bassorilievo di Calidio Erotico, oggi conservato a Parigi, parla di un oste del posto che si offriva di fornire anche prestazioni amorose insieme all'alloggio per il ristoro.
Nel Medioevo, il feudo appartenne a diversi signori, tra cui i Sabran di Agnone, i Pignatelli di Monteroduni, i Frezza e i De Maria. Nel 1630, Macchia fu venduta a Cesare Garcia di Castel di Sangro e infine ai D'Alena, che mantennero il feudo fino al 1806. In seguito, nel 1848, Macchia divenne un comune autonomo e si separò da Isernia. Nel 1861 fu cambiato il nome in "Macchia di Isernia" e nel 1881 fu iscritto al collegio di Campobasso. Dal 1970 fa parte della provincia di Isernia.

Monumenti e Luoghi d'Interesse
Se siete amanti della storia e dell'architettura, non potete perdervi il Castello Baronale D'Alena. Costruito intorno all'anno 1100 da Clementina, figlia di Ruggero II Normanno, re di Sicilia, il castello dominava la piazza antistante il borgo. Nel corso dei secoli, ha subito diverse ristrutturazioni e oggi è tornato al suo splendore settecentesco, grazie a un restauro completato nel 1984.
La facciata del castello è imponente ed è circondata da una loggia rinascimentale con archi a tutto sesto. All'interno, c'è una bellissima scalinata che porta ai livelli superiori. Il piano terra è stato utilizzato come cantine, scuderie e stanze dei servi, mentre il piano superiore era abitato dai nobili, con diverse stanze e una cappella privata contenente reliquie varie.
Conclusioni
In conclusione, Macchia d'Isernia è un piccolo comune ma ricco di storia e di fascino. Chiunque ami l'architettura antica e la storia medievale non dovrebbe perdere l'occasione di visitare il Castello Baronale D'Alena. Spero che questa breve presentazione vi abbia incuriosito e vi propongo di non perdere l'occasione di visitare questo bellissimo paese. Grazie per aver letto fino in fondo, a presto!
