Luzzi
Benvenuti a Luzzi, il comune della valle del Crati
Ciao! Benvenuti a Luzzi, un comune situato nella valle del Crati in provincia di Cosenza, Calabria, Italia. Con una popolazione di 8668 abitanti, Luzzi si trova sulla fascia della Presila, sul lato destro della valle del Crati. È un comune a ridosso dell'area urbana di Cosenza, di cui rappresenta territorialmente e urbanisticamente la cornice nord-est.
Geografia fisica
Luzzi è situata su una collina, ai cui piedi scorrono due torrenti, "Ilice" e "San Francesco", che confluiscono a valle nel fiume Crati. Il centro abitato è posto a 376 metri sul livello del mare ed è collocato a nord-est di Cosenza. Il territorio comunale si articola su di un profilo altimetrico compreso tra 96 e 1284 m s.l.m.
Clima
Il clima di Luzzi è generalmente mediterraneo. La particolarità del clima luzzese, simile al resto della Valle del Crati, risiede nella quasi totale assenza dell'influenza del mare sulla temperatura, il che causa ampie escursioni termiche soprattutto nell'area valliva durante tutto l'anno. In estate le temperature possono raggiungere i 37-38 °C, ma anche 40 °C e oltre nelle aree poste a bassa quota. La neve è un fenomeno che riguarda il centro abitato almeno una volta l'anno, tra dicembre e marzo. Le aree montane possono beneficiare invece di ottimi apporti nevosi tra novembre e aprile.
Storia
La città di Luzzi ha una lunga e interessante storia. Si suppone che sorga al posto dell'antica ''Tebe Lucana'' fondata nel IV secolo a.C. Luzzi, attestata nei documenti del XIII secolo come ''castrum Lucii in Valle Gratis'', deve il suo nome, con molta probabilità, alla famiglia normanna di cognome de Luci, Lucij o de Luciis al seguito di Roberto il Guiscardo, che la ebbe in feudo. Secondo altri il nome potrebbe derivare dai "Esox lucius", un pesce che popolava il torrente Ilice che scorre a sud del paese, ma questa ipotesi non esclude la precedente.
Dal 1272, il ''castrum Lucii'' o castello di Luzzi, risulta in possesso del ''milites'' Matteo de Luciis o de Luzzi, la cui famiglia qualche anno prima fu espropriata di tutti i beni e mandata in esilio a Malta per aver partecipato alla congiura dei baroni (1246) nei confronti di Federico II di Svevia. Papa Innocenzo IV restituì i possedimenti a Pietro de Luciis, già signore di Bisignano e ai suoi figli, tra i quali Matteo, ''Domino Mattheo de Luciis castrum Lucii restitutum'', che risulta in quegli anni signore di Luzzi.
Conclusioni
Quindi, cosa aspetti a venire a Luzzi e visitare la meravigliosa valle del Crati? Vi aspettiamo con il calore e l'ospitalità tipici delle genti del Sud Italia. Potete godere di un clima mediterraneo, ammirare le bellezze naturali della zona o scoprire la storia di Luzzi attraverso le varie testimonianze architettoniche. Inoltre, sarete sempre benvenuti per assaporare la cucina locale con i suoi famosi piatti a base di carne di maiale (come la 'nduja) e i formaggi pecorini. Vi faremo sentire come a casa vostra!