Luserna San Giovanni
Luserna San Giovanni: una breve introduzione
Ciao a tutti! Oggi parleremo di Luserna San Giovanni, un comune che si trova nella città metropolitana di Torino, in Piemonte. Siamo nella Val Pellice, in un tratto di territorio che a volte viene chiamato Val di Luserna. Questo comune fa parte dell'Unione Montana del Pinerolese e ha una popolazione di circa 7.394 abitanti. Ho diviso questo riassunto in sezioni per darvi una visione più completa della storia e della geografia fisica della zona.
Geografia Fisica
Il clima di Luserna San Giovanni è relativamente umido e mite e, durante i mesi estivi, il territorio assume caratteristiche tipiche delle prealpi. Durante l'inverno, invece, il clima diventa tipicamente mediterraneo.
Storia
Luserna
La storia del territorio di Luserna San Giovanni inizia con l'insediamento di Taurini-celtoliguri provenienti dalla Gallia Transalpina, nel X secolo a.C. Successivamente, gli antichi romani Alpi Cozie (provincia romana) del II secolo a.C. vi istituirono un piccolo agglomerato agricolo-rurale, gli ''Airali''. Questo nome indica un "luogo di corte dove si batteva il grano" (dal latino ''ajra'' o ''aia''). Dopo le invasioni barbariche e i successivi insediamenti dei longobardi, il territorio, facente parte dell'antica Occitania occidentale, fu invaso dagli eserciti saraceno, fino all'avvento dei feudi carolingio.
Il toponimo ''Luserna'' deriva probabilmente dal nome del paese vicino, Torre Pellice, che era provvisto di una torre luminosa. Tuttavia, un'altra ipotesi farebbe derivare il nome da ''losa'', in piemontese, e anche ''lausa'' o ''lauza'' in lingua occitana antica, nome dato alla nota pietra liscia e piatta e largamente estratta dalle montagne di questa zona.
Luserna San Giovanni era un territorio infeudato, diretto ai nobili signori di casata ''Luserna'', composti principalmente dai rami Gosvino-''Bigliatore'' e ''Rorengo'', entrambi famiglie assoggettate Contea di Savoia dell'XI secolo. Questi signori costruirono un castello fortificato in questa zona. In un documento del 1096, il luogo venne chiamato ''Castrum quod vocatur Lucerna''. Alla casata di Luserna si unirono successivamente i co-signori Manfredi.
San Giovanni
Il nome di ''San Giovanni'' deriva dall'adiacente località, a sinistra del torrente Pellice. Questa zona nell'XI secolo era una ''pieve'' di alcuni canonici dell'Ordine agostiniano, giunti da Sommariva Perno, molto devoti a San Giovanni evangelista. Successivamente, nel XII secolo, i valdismi, un movimento religioso protestante calvinista, diffusero il loro credo in questa zona, sancito definitivamente nella Pace di Cavour del 1561. Il cattolicesimo fece ritorno a San Giovanni dopo la soppressione degli stessi valdesi un secolo dopo, con le Pasque piemontesi del 1655.
I valdesi furono poi isolati come comunità a parte, nel Comune autonomo detto ''San Giovanni Pellice'', che rimase distaccato dal centro di Luserna (gli "''Airali''") dal 1657 al 1872, anno di ri-accorpamento dei due Comuni, annettendo altre frazioni di "Luserna Alta" (altrimenti detta di "San Giacomo", come ''Ricoun'', ''Boer'', ''Jallà'', ''Malan'' e ''Saret'').
Conclusioni
Luserna San Giovanni è un comune con una storia molto interessante. La zona si è sviluppata grazie all'agricoltura e allo sfruttamento delle risorse naturali locali, come le pietre lisce e piatte, che sono state estratte dalle montagne circostanti. La zona è stata teatro di insediamenti celtoliguri e di conquiste romane, e poi sconvolta dalle invasioni barbariche, dai successivi insediamenti dei longobardi e dai saraceni. Il territorio ha subito anche l'influsso dei valdismi, un movimento religioso protestante, che ha avuto una grande influenza sulla zona nel XVII secolo. Grazie alla soppressione dei valdesi, il cattolicesimo ha fatto ritorno nella zona e la comunità di San Giovanni Pellice è stata poi riunita a quella di Luserna San Giovanni nel 1872.