Lurate Caccivio
Benvenuti a Lurate Caccivio
Ciao a tutti e benvenuti a Lurate Caccivio! Questa città italiana, situata nella provincia di Como, conta circa 9700 abitanti ed è stata insignita del titolo di Città d'Italia nel 2010 dal Presidente della Repubblica. La sua superficie territoriale si estende su una zona collinare che va dai 322 ai 414 metri sul livello del mare. Ma veniamo alla storia di questa cittadina.
La storia di Lurate Caccivio
Il territorio di Lurate Caccivio ha origini antiche: già in epoca pre-romana erano presenti popolazioni celtico-galliche degli Insubri, che arrivarono in Italia intorno al 500 a.C. Non si sa molto sull'insediamento pre-romano che si trovava qui, ma nel secolo scorso è stata rinvenuta una necropoli romana nell'area cimiteriale di San Pietro, con alcune tombe di epoca pre-cristiana.
Successivamente, l'area venne fortemente influenzata dalla presenza dei monaci dell'abbazia di Bobbio. Essi crearono l'insediamento della corte di Luriate, il cui nome venne modificato da ''Luliaticam'' o ''Luriatica'' a Lurate con il passare del tempo. Questa corte aveva vaste terre possedute dal monastero, suddivise fra 23 livellari e massaio e tre ''absentes''. Questi ultimi erano le tenute di caccia non coltivate, da cui il nome Caccivio.
Nella prima metà del IX secolo, il re d'Italia e futuro imperatore del Sacro Romano Impero Lotario I confermò ai monaci di Bobbio i diritti sul territorio e della Corte di Luriate. Da qui seguirono diverse conferme conferme nei diplomi reali ed imperiali di Berengario del Friuli dell'888 e dell'11 settembre 903, Guido II di Spoleto (893) e Lamberto II di Spoleto (896). Luriate divenne un feudo dell'Abbazia di San Simpliciano per concessione pontificia e nacquero il Castello, residenza dell'abate, e la frazione di Caccivio. Un ulteriore monastero fu costruito nell'XI secolo ai piedi del colle di Castello, tra le odierne vie Umberto I e Regina Margherita, con l'attuale "Corte del Bia" a fungere da orto.
Nel 1197 il feudo di Lurate venne diviso fra due Comuni: quello di Lurate Abbate e quello a sud di Cacivio Comasco. Nel XIV secolo ''“el locho da Luyrago de l’Abà”'' risultava inserito nella pieve di Appiano, mentre ''“Cazivio”'' nella pieve di Fino. Dal 1374 fin'oltre la metà del XVIII secolo, il feudo di Lurate Abbate si estese al territorio di Oltrona di San Mamette.
Nel XV secolo i monaci benedettini costruirono un terzo monastero, situato nella località ancor'oggi denominata "Benedetta". In periodo di Controriforma, ai benedettini fu revocata l'amministrazione delle parrocchie di Caccivio (1577), Castello (1627) e Oltrona (1633), le quali vennero affidate a tre rispettivi sacerdoti.
La vita a Lurate Caccivio oggi
Oggi Lurate Caccivio è una città in rapido sviluppo, ma senza dimenticare le sue radici storiche. La sua posizione collinare, il clima mite e la vicinanza sia al lago che alle montagne, la rendono un luogo ideale per vivere. La città possiede diverse attività commerciali e artigianali, un parco pubblico, un teatro comunale e numerose associazioni culturali ed enogastronomiche.
Cosa visitare a Lurate Caccivio
La visita a Lurate Caccivio non può che iniziare dalla necropoli romana di San Pietro. Poi si può passare al Castello, residenza dell'abate, e alla frazione di Caccivio. Vi consiglio di visitare anche il terzo monastero, situato nella località "Benedetta".
Per gli amanti della natura, il Parco dei Colli di Lurate Caccivio offre la possibilità di passeggiate panoramiche fra prati, boschi e colline. Inoltre, nei mesi estivi, Lurate Caccivio organizza numerose sagre enogastronomiche, offrendo l'opportunità di gustare le specialità locali accompagnate dai vini del territorio.
Conclusioni
Concludendo, Lurate Caccivio è una città che racchiude la storia millenaria, i tesori naturalistici e una varietà di attività e manifestazioni che la rendono un luogo ideale per visitare e vivere. Venite a scoprire Lurate Caccivio, vi aspettiamo a braccia aperte!