Lungavilla

Benvenuti a Lungavilla, un comune della provincia di Pavia in Lombardia

Ciao a tutti, oggi vi parlerò di un bellissimo comune chiamato Lungavilla che si trova nella Pianura Padana dell'Oltrepò Pavese, tra i torrenti Coppa e Staffora ai piedi delle colline e del relativo Appennino. Il paese ha una popolazione di 2451 abitanti e vanta una meravigliosa storia alle spalle che risale all'epoca romana.

Lungavilla: Storia e Bellezze della Provincia di Pavia.

Geografia fisica

Territorio

Il territorio di Lungavilla è bellissimo e molto vario. La zona è pianeggiante e ai piedi delle colline e del relativo Appennino, rappresentando così un luogo ideale per le escursioni all'aria aperta.

Clima

Il clima di Lungavilla è continentale, e rispetto al resto della Pianura Padana è molto estremizzato con maggiori escursioni termiche sia giornaliere sia annue. Gli inverni sono spesso rigidi e nevosi, con una media temperatura di +4°C e una media neve sui 50 cm. Le estati sono calde e secche, con una temperatura media sui +30°C e una piovosità quasi inferiore della metà rispetto al resto della Pianura Padana: è terra, infatti, di pochi temporali.

Origine del nome

Il nome del Comune di Lungavilla risale al Regio Decreto n° 590 del 23 dicembre 1894. Prima di allora il paese era conosciuto con il nome ''Calcababbio'', che derivava probabilmente dal verbo ''calcare'' e dal termine dialettale ''babi'' che significa "rospo", animale molto diffuso nella zona. Lo stemma del Comune riporta un piede che calpesta un rospo. Tuttavia, il nome di Calcababbio fu giudicato indecoroso e quindi venne cambiato in Lungavilla. Secondo una leggenda, invece, il nuovo nome fu ispirato da un'esclamazione del re Umberto I che, transitando per il paese, avrebbe esclamato: "Oh, che longa vila!".

Storia

Le origini di Lungavilla risalgono all'epoca romana, come dimostrano le tombe rinvenute presso la vecchia fornace Palli. Nel corso dei secoli, il paese è passato attraverso diverse epoche che lo hanno reso un luogo ricco di cultura e tradizioni.

Dal XIII secolo, Lungavilla faceva parte dei domini pavesi nell'Oltrepò, probabilmente aggregato alla podesteria di Voghera. Nel XIV secolo, vi sorgeva una rocchetta appartenente ai Buscaglia di Voghera. Nel XV secolo, fu infeudato ai Fregoso di Genova (signori anche di Rivanazzano Terme), ma nel 1493 fu acquistato dal ministro ducale Bergonzio Botta, pavese, la cui famiglia da tempo aveva la signoria del vicino Castelletto di Branduzzo. In breve, Lungavilla divenne il centro principale e la sede del feudo, rimasto sempre ai Botta (dal 1613 Botta Adorno (famiglia)), che fu elevato a Marchesato nel 1663. I Botta furono consiglieri e ministri dapprima di Filippo Maria Visconti e poi di Francesco Sforza.

Durante il dominio asburgico e il periodo del Regno di Sardegna, Lungavilla venne aggregato alla Lombardia insieme con Branduzzo e il vogherese. Nel mese di agosto del 1836, una violenta epidemia di colera decimò la popolazione. Dopo un triduo di preghiera, voluto dal parroco Don G. B. Bellingeri e culminato in una processione con formulazione di voto perpetuo alla Madonna, l'epidemia ebbe fine. Ancora oggi, si ricorda questo evento con la solenne processione del 22 agosto, chiamata "Giornata del voto".

Conclusioni

Spero che questo riassunto vi abbia appassionato alla storia e alla bellezza del Comune di Lungavilla. Se state pensando di visitare la Lombardia, non dimenticate di non perdervi questo bellissimo comune che vi sorprenderà con la sua storia secolare e le sue bellezze naturali. Grazie per avermi letto e ci vediamo presto!

Matteo Ferrari
Scritto da Matteo Ferrari
Aggiornato Lunedì 20 Giu 2022