Lucera

La Fortezza di Lucera: una testimonianza storica da scoprire

La Fortezza svevo-angioina di Lucera, nota anche come "Castello di Lucera", è una struttura storica risalente al XIII secolo, costruita in epoca federiciana e angioina, e rappresenta uno dei simboli più importanti della città di Lucera. Situata sulla cima della collina di Colle Albano, è visibile da ogni parte del territorio circostante. Grazie alla sua posizione strategica, la fortezza è stata utilizzata come strumento di difesa per secoli. Oggi rappresenta una particolare attrazione turistica e culturale della città, conosciuta come uno dei più importanti siti archeologici della zona.

Storia

La Fortezza di Lucera: storia e bellezza in un simbolo della città.

Origini

La collina di Colle Albano è un luogo di grande importanza storica fin dal III millennio a.C. È stato infatti trovato un insediamento neolitico, e durante l'età del bronzo sono state rinvenute delle ceramiche attribuibili ai Dauni. Nel XIX secolo è stato trovato il "carrello di Lucera", un gruppo di bronzetti di epoca protostorica che rappresentano probabilmente una scena rituale. Inoltre, la collina rappresentava un luogo di grande importanza per l'acropoli della Lucera romana, di cui oggi si possono ancora ammirare alcuni resti archeologici nella zona adiacente alla Torre della Leonessa.

Il Palatium

Dal 1223, Federico II fa deportare i Saraceni di Sicilia a Lucera, che diviene un importante insediamento musulmano. Nel 1233 viene edificato il Palatium, su progetto dell'imperatore. Non esiste alcun documento che attesti l'inizio o la fine dei lavori, ma si sa che la struttura originaria aveva una forma a torre con quattro ali attorno a un cortile quadrato. Sul cortile si affacciavano ampi portali e finestre con decorazioni di stampo arabo-normanno. Gli interni erano in breccia corallina, lo stesso materiale usato a Castel del Monte. Nel cortile del Palatium è presente un pozzo.

La Fortezza svevo-angioina

Costruzione della Fortezza

Attorno al 1233, Federico II fa edificare il suo Palatium su Colle Albano. Nel 1283 Carlo I d'Angiò affianca il Palatium con la maestosa Fortezza svevo-angioina, adibita a cittadella (fortezza).

Descrizione

La Fortezza è stata costruita su basi già presenti, utilizzando anche il basamento piramidale della struttura precedente. La fortezza presenta una base quadrangolare, e al suo interno è possibile vedere le tracce di epoche diverse, come le capanne neolitiche, i ruderi del periodo romano, paleocristiano, svevo e angioino. Nel cortile interno della fortezza si trova la cisterna, dove veniva raccolta l'acqua piovana, una testimonianza of grande importanza della vita quotidiana della fortezza.

La Fortezza come difesa

La Fortezza di Lucera è stata utilizzata come strumento di difesa per secoli. Grazie alla sua posizione strategica, la fortezza è stata un luogo di grande importanza per la difesa del territorio circostante. Durante le guerre angioine, la fortezza fu utilizzata come prigione e luogo di tortura. Dopo un lungo periodo di abbandono, la fortezza è stata restaurata e utilizzata come carcere fino al 1953.

Conclusioni

La fortezza di Lucera è una testimonianza storica da scoprire. Grazie alla sua posizione strategica, è stata utilizzata per secoli come strumento di difesa e rappresenta una delle attrazioni turistiche più importanti della città di Lucera. Attualmente la fortezza può essere visitata e restituisce ai visitatori la bellezza dei secoli passati e la ricchezza di cultura e tradizione della città di Lucera.

Federico Conte
Scritto da Federico Conte
Aggiornato Lunedì 20 Giu 2022