Longobucco

Benvenuti a Longobucco: un viaggio tra la storia e la natura della Calabria

Longobucco è un piccolo comune della provincia di Cosenza, situato in una valle immersa nei boschi della Sila Greca e attraversata dal fiume Trionto. Con i suoi quasi 2900 abitanti, Longobucco è il quarto comune più esteso della Calabria e rappresenta un luogo perfetto per chi vuole scoprire la storia e la natura di questa splendida regione italiana.

Origini del nome

Il nome Longobucco risale al periodo latino e deriva da "longa bucca", ovvero "lunga concavità". Questo riferimento allude al torrente Macrocioli, chiamato in greco bizantino "makrokoilos", ossia "lunga cavità".

Longobucco: natura, storia e tradizioni in Calabria

Storia

Longobucco ha una storia molto importante, soprattutto durante il periodo del brigantaggio. Infatti, alcuni dei briganti più famosi di quei tempi erano nativi di questo paese, come Palma, Faccione e Santoro, noto come Re Coremme. Durante il fascismo, Longobucco fu anche la località di confino per alcuni dignitari etiopi che avevano avuto un ruolo importante nella Arbegnuoc.

Simboli

Lo stemma e il gonfalone del comune di Longobucco sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica nel 2005. Il gonfalone è un drappo diviso in verde e rosso.

Monumenti e luoghi d'interesse

Il centro abitato di Longobucco custodisce numerosi luoghi di grande interesse storico e culturale, come il Museo dell'artigianato silano e della difesa del suolo. Questo museo ha sede nell'ex convento dei Frati Francescani minori ed espone le particolarità dell'altopiano silano, soprattutto legate all'artigianato locale, alla lavorazione dei tessuti, dei metalli, del legno e della pietra, oltre che alla difesa dell'ambiente.

Società

Longobucco ha visto una costante evoluzione demografica nei decenni passati, con un aumento della popolazione negli anni '50 e una significativa emigrazione negli ultimi anni. Al 31 dicembre 2009, la popolazione straniera residente nel comune di Longobucco era di 56 persone, principalmente rumene.

Cultura

Ogni anno nel mese di settembre si svolge la fiera di Puntadura, un evento che celebra le tradizioni e i prodotti del territorio di Longobucco e della Sila Greca.

Economia

Le attività principali dell'economia di Longobucco si concentrano nell'agricoltura, nella tessitura dei tappeti, nella lavorazione del legno e nell'edilizia. Interessanti prospettive si aprono anche nel settore del turismo naturalistico, grazie ai boschi e alle montagne incontaminate facenti parte del Parco nazionale della Sila. Tra le produzioni artigianali locali, troviamo la lavorazione del ferro battuto, del legno e della pietra, oltre alla produzione di tessuti di lana, cotone e seta, realizzati a mano con disegni antichi e moderni.

Longobucco è quindi un'ottima meta per chi vuole scoprire la Calabria autentica, fatta di natura, storia, cultura e tradizioni. Venite a trovarci e scoprirete un luogo unico e indimenticabile!

Paola Santoro
Scritto da Paola Santoro
Aggiornato Martedì 25 Ott 2022