Lonato del Garda

Scopriamo Lonato del Garda: un viaggio nella storia e nell'arte

Benvenuti a Lonato del Garda, una deliziosa cittadina situata nella provincia di Brescia in Lombardia, Italia, nella zona del basso lago di Garda. Con i suoi 16.909 abitanti, Lonato del Garda è una meta ideale per chi vuole trascorrere una vacanza rilassante all'insegna della cultura e della storia. In questo articolo, vi guideremo alla scoperta delle bellezze di questa città, dal territorio alla storia, dai simboli alla religione.

Lonato del Garda: tra storia, arte e bellezze paesaggistiche

Geografia fisica

Territorio

Lonato del Garda si estende su una superficie di 70,55 km², con un'altitudine che va dai 65 ai 283 metri sul livello del mare. La città si affaccia sul Lago di Garda per un breve tratto di circa 350 metri ed è caratterizzata dalla rocca e dalla basilica di San Giovanni Battista, che costituiscono il nucleo dell'abitato.

Idrografia

Il territorio di Lonato del Garda è percorso dal canale Arnò, derivato dalla Roggia Lonata.

Clima

La città gode di un clima temperato, con estati calde e inverni miti.

Storia

La storia di Lonato del Garda risale all'età del bronzo, quando i primi insediamenti umani furono costruiti su palafitte. Durante le campagne di scavo, sono stati ritrovati reperti che documentano la presenza di insediamenti romani nelle località Monte Mario e Pozze.

In seguito, il paese fu distrutto dagli ungheresi nel 909 d.C., ma venne poi ricostruito e fortificato. Nel corso del tempo, la città fu contesa da diversi "tutori" o padroni, che si alternarono nel possesso del territorio prima come parte del Municipium di Verona e poi come borgo fortificato o fortezza.

Nel 1416, il territorio di Lonato del Garda passò sotto il controllo della Repubblica di Venezia. Nel 1796, Napoleone Bonaparte entrò nella città dopo aver sconfitto gli austriaci nella Battaglia di Castiglione. Con la vittoria dei franco-piemontesi sulla parte austriaca nella Battaglia di Madonna della Scoperta nel giugno del 1859, Lonato del Garda entrò a far parte del Regno d'Italia.

Simboli

Lo stemma di Lonato del Garda raffigura un leone rampante in campo azzurro con due chiavi incrociate nella zampa anteriore destra. In alto, sono presenti tre gigli, concessi da Luigi XII nel 1509. Lo scudo è sormontato dalla corona civica. Il gonfalone di Lonato del Garda, un drappo partito di bianco e d'azzurro, è stato concesso con D.P.R. del 25 giugno 1953.

Il titolo di Città è stato conferito al comune di Lonato del Garda con D.P.R. del 21 novembre 1996.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

Una delle attrazioni principali di Lonato del Garda è la Basilica di San Giovanni Battista, costruita nel 1738 su disegno dell'architetto lonatese Paolo Soratini. L'edificio sorge sui resti di due chiese, la più antica delle quali risale al 1339.

Rocca di Lonato

La Rocca di Lonato, situata sulla sommità di una collina, è uno dei punti panoramici più suggestivi del territorio e offre una vista mozzafiato sul Lago di Garda e sulle colline circostanti. Costruita tra il XIII e il XV secolo, la Rocca di Lonato ospita numerosi eventi culturali durante tutto l'anno.

Riserva naturale del Basso Bresciano

La Riserva naturale del Basso Bresciano, situata nei pressi di Lonato del Garda, è un'oasi di pace dove potrete ammirare la fauna e la flora locali. La riserva ospita la Sorgente del Lavino, un'acqua termale usata fin dall'antichità per le sue proprietà curative.

Altri luoghi d'interesse

Tra gli altri luoghi d'interesse di Lonato del Garda spiccano il Museo Civico Archeologico G. Rambotti, il Palazzo Comunale, la Casa del Podestà, il Teatro Comunale, la Chiesa di San Francesco e la Pieve di San Zeno.

Conclusioni

In sintesi, Lonato del Garda è una città ricca di storia, arte e bellezze paesaggistiche. Visitando questa città, potrete immergervi nella cultura e nella tradizione italiane e ammirare i capolavori dell'architettura religiosa e civile. Lonato del Garda è una meta perfetta per chi vuole trascorrere una vacanza all'insegna del relax e della scoperta del patrimonio storico-culturale italiano.

Chiara Russo
Scritto da Chiara Russo
Aggiornato Martedì 15 Feb 2022