Loiano

Alla scoperta di Loiano: storia e monumenti

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Loiano, un bellissimo comune situato sull'Appennino tosco-emiliano, a circa 35 chilometri a sud di Bologna e 73 chilometri a nord di Firenze. Loiano conta circa 4391 abitanti, ed è uno dei 5 comuni membri dell'Unione dei comuni Savena-Idice.

La storia e i simboli di Loiano

Loiano, conosciuta anche con il nome di Lujèn in Dialetti bolognesi montani medi e Lujàn in dialetto bolognese cittadino, vanta una storia antica e interessante. Il suo stemma e il gonfalone del comune sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 29 settembre 2011. Il gonfalone è un drappo di colore giallo.

Il leone rosso dell'attuale stemma comunale era, in antichi documenti, un grifone che probabilmente derivava dallo stemma dei Loiani, conti di Loiano (''d'argento, al grifone di rosso''). Il Capo d'Angiò è un riferimento alla dominazione di Bologna sul territorio.

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I monumenti e i luoghi d'interesse

Tra gli edifici di maggior pregio del comune vi è la Chiesa dei Santi Giacomo e Margherita, costruita nel XVII secolo e poi rimaneggiata nei secoli successivi. Celebre è la ''locanda Corona'', dove nel 1508 si trattò l'annessione di Cento (Italia) a Ferrara e in cui pernottò Goethe nel 1786.

Evoluzione demografica

Passiamo ora a parlare della società di Loiano. L'evoluzione demografica del comune negli ultimi anni è stata piuttosto stabile.

La geografia antropica

Il Comune di Loiano è costituito dalle comunità territoriali delle località-frazioni di: Anconella, Barbarolo, Bibulano, La Guarda, Roncastaldo, Quinzano, Sabbioni, Scanello, Scascoli.

Anconella

Anconella è un nucleo di pregio storico-ambientale, raggiungibile sia da Sabbioni che dalla strada di fondo-valle Savena. Ricordata come località "Ancona", fra le dipendenze della corte di Scanello, in un elenco risalente al 1120-1150, conservato a Pisa e riportante i servizi dovuti alla chiesa pisana da questo suo possesso bolognese. Nel 1249 viene segnalata la comunità e nel 1288 "Anthonella" è elencata tra le podesterie del contado bolognese, mentre l'anno dopo, 1289, la località "Anthecellam" è compresa nella podesteria maggiore di Scaricalsino.

Anconella fu poi unita al comune di Scascoli e nel Seicento la maggior parte delle sue case apparteneva alla famiglia Berti.

Il nucleo abitato presenta un impianto urbanistico e diversi edifici di particolare interesse. Nel caratteristico fabbricato dell'osteria con portico antistante, rimane all'interno un camino, con lo stemma Bentivoglio e decorazioni floreali, databile tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento.

Si segnala una casa torre con cornicione in cotto e finestra datata con anno 1525. Notabili anche diverse grotte scavate nell'arenaria, dette 'buse nelle lastre', un tempo abitazioni e ricoveri, che furono utilizzate anche come rifugi nel periodo bellico; la più grande ha una profondità di 15 m circa e termina con una nicchia conclusa da un architrave datato 1901. Dal punto di vista storico sono importanti la Chiesina, ampliata nel Settecento, ed i resti di un antico oratorio risalente al Trecento.

Barbarolo

La frazione di Barbarolo si trova al confine settentrionale del comune di Loiano, leggermente verso la valle dello Zena rispetto alla statale della Futa. Qui potrete ammirare lo splendido Colle della Guardia, con una vista panoramica mozzafiato sulla valle del Savena e sulla città di Bologna.

Conclusioni

Ecco a voi una breve guida su Loiano, un comune ricco di storia e di tradizioni, dove potrete immergervi nella bellezza dell'Appennino tosco-emiliano e scoprire un territorio unico e affascinante. Visitate Loiano e lasciatevi sorprendere dalla sua bellezza!

Marco Damico
Scritto da Marco Damico
Aggiornato Venerdì 9 Set 2022