Riolo
La storia e la geografia di Riolo
Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di Riolo, una piccola frazione del comune di Lodi, situata lungo la Strada statale 472 Bergamina. Riolo è un centro abitato a 72 metri sul livello del mare e, al censimento del 21 ottobre 2001, contava solamente 120 abitanti. Nonostante le sue dimensioni ridotte, però, Riolo ha una storia molto interessante alle spalle.
La antica origine di Riolo
Sembra infatti che Riolo sia nata intorno ad un antichissimo monastero di monache cistercensi, anche se questo venne poi trasferito nella città di Lodi nel 1289. Nel 1584, la località venne ribattezzata con il nome di ''Villa Ariollo''. Durante la dominazione spagnola in Italia, Riolo faceva parte del comune di Vigadore, nel Vescovato superiore del Contado di Lodi, e fu feudo della marchesa Maria Serra Trivulzio.
La storia contemporanea di Riolo
Successivamente, nel 1809, durante l'età napoleonica, il comune di Vigadore venne soppresso e aggregato alla città di Lodi; fu ripristinato nel 1816, con la Restaurazione. Nel 1870, il comune di Vigadore fu unito ai Chiosi di Porta d'Adda, formando il nuovo comune di Chiosi d'Adda Vigadore. Nel 1877, Riolo, come tutto il suburbio, venne aggregata definitivamente alla città di Lodi.
La società e la religione a Riolo
Al giorno d'oggi, Riolo è una piccola frazione ma ci sono ancora alcuni punti di interesse. Nel centro abitato, ad esempio, è presente un piccolo oratorio dedicato a San Zenone vescovo. Fino al 1789, la località era suddivisa tra le parrocchie di Chiesa di San Giacomo e della Chiesa di Santa Maria Maddalena, entrambe situate nella città di Lodi. Successivamente, a partire da questa data, divenne parte della nuova parrocchia della Fontana a Lodi.
Conclusioni
Ecco a voi quindi un breve riassunto della storia e della geografia di Riolo, una piccola frazione del comune di Lodi. Anche se è un luogo dalle dimensioni ridotte, Riolo ha una storia molto interessante alle spalle e ancora oggi è possibile visitare l'oratorio di San Zenone vescovo. Se avete la possibilità, non esitate a fare un salto e a scoprire questo piccolo gioiello della Lombardia.