Linguaglossa

La bellissima Linguaglossa

Ciao a tutti! Oggi vorrei parlarvi di Linguaglossa, un comune di quasi 5.059 abitanti che si trova nella città metropolitana di Catania, in Sicilia. Conosciuta anche come ''Liṅṅuarossa'' in dialetto siciliano, questa piccola cittadina ha molto da offrire a chiunque sia alla ricerca di una destinazione tranquilla ma piena di vita. Scrivo questo riassunto perché mi piace conoscere posti nuovi e spero di farvi scoprire Linguaglossa così come ho fatto io.

Scopri Linguaglossa: tra monasteri e le bellezze dell'Etna

Geografia fisica

Territorio

Come vi ho accennato, Linguaglossa si trova sul versante nord-est dell'imponente vulcano Etna e fa parte del Parco dell'Etna. Il suo territorio si estende fino alla sommità del vulcano, includendo la magnifica pineta Ragabo. Da non perdere è la strada Mareneve che porta alla pineta e alla stazione sciistica di Piano Provenzana a 1.800 metri di altitudine!

Clima

Linguaglossa ha un clima mediterraneo, ma essendo in montagna, gode di un clima più fresco d'estate rispetto alle zone costiere e gli inverni sono più rigidi. Potete godervi un'escursione in montagna durante tutto l'anno!

Storia

Linguaglossa è stata fondata nel Medioevo e nei secoli successivi ha subito diverse dominazioni (Arabi, Normanni e Spagnoli). Fino al XVI secolo, la città contava ben 18 chiese, alcune delle quali sono scomparse, ma molte delle chiese rimaste sono ancora visitabili oggi.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

Se vi piace visitare chiese, Linguaglossa è il posto giusto per voi! La chiesa matrice o chiesa madre è la più importante del paese e conserva un bellissimo coro ligneo del XVIII secolo con numerosi quadri. La chiesa di San Francesco di Paola è molto suggestiva, con l'attribuzione di un'opera di Gagini e una statua di marmo dipinto della 'Madonna di Loreto'. Altre chiese interessanti sono la Chiesa dell'Annunziata, la Chiesa di Sant'Egidio Abate, la Chiesa dei Santi Antonio e Vito, la Chiesa del Carmine, la Chiesa del Calvario, la Chiesa di Gesù e Maria e la Chiesa di San Rocco. Molte di queste chiese conservano affreschi e opere d'arte di gran pregio!

Chiese scomparse

Ma non tutte le chiese sono ancora presenti. Infatti alcune di esse sono scomparse ma meritano comunque di essere menzionate. La Chiesa di Santa Caterina, per esempio, che si trovava in una piazzetta che porta oggi il suo nome e che venne usata fino al 1868. La Chiesa di San Biagio tra la via omonima e via Marconi, trasformata in abitazioni nel XVIII secolo, e la Chiesa di San Nicolò, distrutta per costruire il convento dei padri domenicani, ma ancora oggi ospita la statua del santo titolare.

Linguaglossa è stata anche una città monastica, con l'Abbazia di Santa Caterina alle pendici delle colline a nord del paese, nel 1523 abbandonata per mancanza di monaci.

Conclusioni

In conclusione, vi consiglio vivamente di visitare Linguaglossa perché ha molto da offrire: la bellezza dell'Etna e della pineta Ragabo, le numerose chiese e monasteri che vi lasceranno senza parole, e la possibilità di fare escursioni e sport in montagna tutto l'anno. Spero che possiate visitare questa città fantastica per voi stessi e godervi tutto ciò che ha da offrire!

Sofia Greco
Scritto da Sofia Greco
Aggiornato Sabato 25 Giu 2022