Limido Comasco
Benvenuti a Limido Comasco
Ciao amici! Oggi vi parlerò di Limido Comasco, un comune di 3842 abitanti situato nella provincia di Como, in Lombardia.
Geografia fisica
Il territorio è principalmente pianeggiante e si estende fino ai limiti della collina. È delimitato a ovest dal Torrente Bozzente e ad est dalla Roggia Mascazza. Qui si trova la frazione di Cascina Restelli, insieme ad altri due agglomerati: Cascina Castigliona e Cascina Resta. Nel 1971, Limido Comasco aveva una superficie di ettari 448.
Il clima in quest’area è temperato, con inverni freddi ed estati calde e afose. Il mese più freddo è gennaio e quello più caldo è luglio. Novembre è solitamente il mese più piovoso, mentre febbraio è il mese più secco. In media, nevica due o tre volte all'anno tra dicembre e febbraio, ma talvolta può anche nevicare in marzo e novembre. La temperatura più bassa registrata è di -17,8 gradi, mentre quella più alta è di 39,0 gradi.
Origini del nome
Il nome Limido probabilmente deriva dal latino 'limes, -itis' che significa limite o linea di confine, che potrebbe riferirsi al confine tra la provincia di Varese e la pianura. Un'altra possibilità potrebbe derivare dalla parola 'limet', che significa margine di campi erbosi. Nel Dizionario corografico-universale dell'Italia del 1854, il paese era indicato anche come Limito, simile ad alcune espressioni locali dove si scambia la dentale finale 'd' con 't'. In passato era anche conosciuto come 'Limit' e 'Lìmid', riferimenti che si trovano nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero nel XIII secolo.
Storia
Età antica
Anche se mancano documenti che ne attestino “documentalmente” la formazione del primo agglomerato, Limido ha origini molto remote. Nel VII secolo d.C., l'intera pianura padana passò al cristianesimo e gli antichi luoghi di culto furono sostituiti in molti casi da chiese cristiane, come l'antica chiesa di San Abbondio. Tuttavia, questa dedicazione non è presente nella diocesi di Milano, a cui Limido è sempre appartenuto. Questo suggerisce che l'insediamento di Limido potrebbe essere addirittura più antico rispetto alle cascine sul versante orientale del torrente Bozzente.
Medioevo
Nel corso dei secoli, il territorio di Limido Comasco fece parte del Contado del Seprio e del Ducato di Milano.
Sono passati molti secoli da quando Limido Comasco era considerata un'importante area di riferimento cristiana e dal momento in cui iniziò a svilupparsi la comunità. Tuttavia, le molteplici influenze delle diverse epoche della comunità hanno plasmato la città in quella che vediamo oggi.
Oggigiorno
Limido Comasco è un comune piacevole in cui vivere, con un mix di storia e modernità. Tra le attrazioni turistiche di Limido c'è la chiesa di Sant'Abbondio, la cui costruzione risale al X secolo e uno dei monumenti più antichi del comune. Viene utilizzata ancora oggi per le funzioni religiose. Inoltre, ci sono bellezze naturali e paesaggistiche uniche in questo piccolo comune che potrete scoprire durante una passeggiata.
La vita qui è piacevole ed equilibrata, anche se non si tratta di una città troppo grande. Ci sono negozi, bar e ristoranti dove poter fare shopping, mangiare e bere in buona compagnia. Inoltre, molto spesso nei mesi estivi si organizzano diverse attività per giovani e non solo, tra cui concerti, feste e sagre.
Conclusioni
In sintesi, Limido Comasco, come molti altri piccoli comuni in Italia, ha la propria unicità e un'atmosfera piacevole in cui vivere. La città si è sviluppata nel corso dei secoli, ma la sua gente ha sempre trovato un modo per adattarsi e trasformarsi, pur rimanendo fedele alle origini. Con bellezze naturali e storiche, Limido Comasco è un comune che vale la pena visitare. Venite a farci un saluto, sarete i benvenuti!