Leonforte
Scopriamo Leonforte: storia, geografia e architettura
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Leonforte, un comune siciliano che conta circa 12.000 abitanti. Situata nel libero consorzio comunale di Enna, la cittadina si distingue per il suo centro storico che si estende lungo il pendio di una collina, con un’altezza che varia dai 500 ai 700 metri s.l.m. Ma andiamo con ordine, scopriamo insieme la storia, la geografia e l’architettura di questa bellissima città.
Geografia fisica
Leonforte è posizionata nel cuore dei Monti Erei, un sistema montuoso che la circonda e contraddistingue il panorama della città. Il suo centro è incorniciato dal paesaggio collinare, che regala ai suoi visitatori un’incantevole vista sulla campagna circostante. La città dista solo 22 km dal capoluogo di provincia, Enna.
Storia
Leonforte ha una storia antica e interessante. Qui sorgeva l'antico insediamento di Tabas o Tavaca. Durante il dominio imperiale bizantino e in seguito quello arabo, poco lontano dalla città, fu edificato un castello noto come Castello di Tavi. Con la conquista normanna il feudo passò di proprietà da un signorotto all'altro fino a che, nel XV secolo, pervenne alla famiglia Branciforti. Nel 1610, Niccolò Placido I Branciforte elevò il possedimento a rango di città e la chiamò Leonforte in onore del blasone della sua casata.
Architetture religiose
La città è famosa per le sue architetture religiose, in particolare due sono di particolare interesse.
Chiesa Madre, intitolata a San Giovanni Battista
La Chiesa Madre è uno dei simboli della città. Fu eretto nel 1611, grazie alla voglia di devozione della principessa Caterina, moglie del principe Niccolò Placido I Branciforte, su un vecchio santuario preesistente. L’interno dell’edificio ospita un organe a canne realizzato dal celebre maestro organaro Donato Del Piano nel 1740 con oltre 500 canne divise in dieci registri. Un’altra caratteristica peculiare della chiesa è l’imponente fercolo contenente il simulacro della Madonna del Carmine, patrona della città, e San Simone Stock. All’interno, inoltre, si trova un’urna contenente una bellissima scultura lignea del Cristo morto, risalente al 1650.
Chiesa e convento dei Padri Cappuccini
La chiesa fu fondata dal principe Niccolò Placido I Branciforte nell'anno 1630 e rappresenta il mausoleo della famiglia Branciforti. All'interno della chiesa si trovano il sarcofago del I principe di Niccolò Placido Branciforti, morto nel 1661, e quello della moglie Caterina, morta nel 1634. In una cappella sotterranea, invece, sono presenti i sarcofagi della famiglia di Giuseppe Branciforti, II principe di Leonforte.
Conclusioni
Leonforte è una città che ha molte storie da raccontare e tante meraviglie da ammirare. La sua posizione geografica la rende particolarmente affascinante e la presenza di edifici religiosi rende più ricca la già notevole storia della città. Se ancora non vi siete spinti fino a Leonforte, vi consiglio di farlo al più presto. Vi assicuro che non ve ne pentirete!