Villa
Benvenuti a Villa, frazione di Lemie!
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Villa, una splendida frazione del comune di Lemie, situata nelle Valli di Lanzo. Il suo nome, "La Villa" in piemontese e "La Vila'" in francoprovenzale, ci fa capire subito la grande influenza di quest'ultima lingua nella zona.
Geografia fisica
Villa è situata sulla destra idrografica del fiume Stura di Viù, e si trova fra gli abitati di Forno e il capoluogo di Lemie. Vi invitiamo a visitare Forno, dove potrete attraversare un bellissimo ponte in pietra ad arco risalente al 1477. Questa era una mulattiera molto importante proveniente da Viù.
Storia
In epoca romana, la tribù celto-ligure dei Graioceli abitava questa zona, sottomessa probabilmente al Re Cozio che si contrapponeva all'esercito di Roma. In seguito, durante l'anno mille, Villa passò sotto la protezione del vescovo di Torino e poi in feudo ai Visconti di Baratonia, come altri paesi della Valle. In seguito furono molte le famiglie feudali a giurisdizione del territorio. Nel quattrocento, un'alluvione distrusse completamente l'abitato, il quale fu ricostruito più a monte dove anticamente esistevano stalle e porcilaie. Questo è il motivo per cui anticamente il paese fu chiamato Purcilli, mentre non è ancora chiara l'origine del nome degli abitanti di Villa, detti "i Mognu".
La composizione dell'abitato
Villa è composta da diversi rioni, ognuno con un nome che calza a pennello con le caratteristiche del rione stesso. Troviamo, per esempio, Piassa (piazza), Cumba (vallone), Creusa (crocevia), Gaffinera (vigneto), Bernardera (barbato), Rucianera (roccia) e altri ancora. Vi ritroverete incantati dalle vie strette e dai vicoli tipici della montagna.
La transumanza
Durante il periodo invernale, Villa contava più abitanti di Lemie, mentre durante la transumanza, i pastori portavano le loro mandrie agli alpeggi limitrofi, in particolare nella Valle denominata Vallorsera. Qui, in tempi antichi era presente anche l'orso, e infatti il nome della vallata indica proprio questo, Valeursse (Vallis Ursae). Purtroppo, l'ultimo plantigrado delle Valli di Lanzo fu cacciato proprio in questa zona.
Il cambio del nome
Nel 1940, grazie a un regio decreto, il nome di Villa è stato cambiato in Villa, più facile da pronunciare e anche più adatto all'italiano.
L'influenza del francoprovenzale
Villa appartiene alle vallate in cui ancora si parla il Franco-provenzale. Questa lingua, che rischia di scomparire, è un patrimonio culturale e storico di grande valore, che è stato tramandato di generazione in generazione.
Conclusioni
In conclusione, se volete scoprire affascinanti angoli di montagna e rilassarvi immersi nella natura, Villa è sicuramente il posto perfetto per voi. Vi aspettiamo!