Nogara

Nogara: un paese dalla storia antica e dal posizionamento strategico

Nogara è un comune italiano con una popolazione di 8,331 abitanti situato nella provincia di Verona, in Veneto. Questo territorio si estende su un territorio pianeggiante attraversato dal fiume Tartaro-Canalbianco-Po di Levante e fa parte della Bassa veronese. Il paese si trova a circa 33 km da Verona e a 23 km da Mantova.

Le origini del nome Nogara risalgono al dialetto locale "nosara," che deriva dalla presenza abbondante di alberi di noci nel territorio circostante. Questa zona era abitata già molto tempo prima di Roma antica e conteneva l'elemento etrusco. Inoltre, Nogara sorge sulla strada che unisce Bologna con Verona ed è un luogo di grande importanza per la storia del Nord Italia.

Posizione geografica e logistica

Nogara è strategicamente posizionata in una posizione che era crocevia di strade nazionali e di linee ferroviarie. Oggi è ancora più importante per il suo posizionamento geografico e logistico. In passato, si poteva utilizzare solo la strada romana; adesso ci sono anche la strada statale 10 e la ferrovia. Inoltre, Nogara è situata accanto al fiume Tartaro, che è importante sia dal punto di vista storico che geologico. Nei secoli passati, il fiume fu una zona di confine tra due stati, il Mantovano ed il Veronese, e nell'età moderna fu motivo di scontro tra la Casa d'Austria e Venezia.

Nogara: storia antica e posizione strategica nel Veneto

Centro abitato

Dalla piazza, il centro abitato più importante, partiva una via che portava nelle contrade di Brancon fino a Pradelle. Nogara fu luogo di lotte fratricide e di feroci contese intorno al castello e alla chiesa. Nel 900, il re Berengario autorizza la costruzione del castello, e ora è incorporato in quel palazzo Marogna dai piloni disegnati dal Sanmicheli.

Documenti che risalgono agli anni 920-936 spiegano come i monaci esercitassero il loro potere: avevano interesse a difendere il castello di Nogara per salvaguardarlo dalle scorrerie degli Ungheri. Perciò, diedero in affitto alle genti di Nogara parecchie loro case col patto di proteggere la rocca e la chiesa di San Silvestro, vicina al Tartaro-Canalbianco-Po di Levante. Su un 'breve' del papa Innocenzo II, diretto al popolo di Nogara, si legge l'invito a pagare ai monaci di Nonantola, appropriatisi di tutti i beni, delle corti 'Due Roveri' e 'Rovescello', del castello e dei frutti di un bosco a loro ceduto da Matilde di Canossa, che i nogaresi avevano abbattuto per soddisfare i loro bisogni di riscaldamento.

Tradizione di lotte

Nogara vanta una tradizione di lotte che, soprattutto nel Medioevo, avevano molta risonanza. Durante il governo di Matilde, era un caposaldo alla sinistra del Po e fu assalita da Enrico IV di Franconia mentre Verona restò fedele all'imperatore tedesco per trarre vantaggi dalla sua autonomia comunale.

In conclusione, Nogara è un comune italiano dalla storia antica, strategicamente posizionato e luogo di scontri e di lotte nel corso dei secoli. Questa zona è stata spesso oggetto di contese tra diverse potenze, che hanno cercato di utilizzare la sua posizione geografica privilegiata per trarre vantaggio. Nonostante il passare del tempo, Nogara continua ad essere un luogo di grande importanza e di interesse storico-culturale.

Alessandro Romano
Aggiornato Sabato 9 Apr 2022