Lecce nei Marsi
Lecce nei Marsi: alla scoperta di un angolo di natura in Abruzzo
C'è un piccolo comune dell'Abruzzo, incastonato nella Marsica, che merita di essere conosciuto per la bellezza della sua natura e la storia che si cela tra le sue vie. Sto parlando di Lecce nei Marsi, un luogo magico che conta solo 1531 abitanti, ma che riesce a rapire il cuore di chiunque lo visiti.
Geografia fisica: l'incanto della natura
Lecce nei Marsi si trova sul versante sud-orientale della piana del Fucino, a circa 740 metri sul livello del mare. Il suo territorio è incluso nell'area protetta del parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, il che la rende un posto immerso nella natura, con panorami incantevoli e vista sui monti circostanti.
Tra questi, il Monte Turchio si erge maestoso sopra le case del paese, a 1270 metri di altitudine e vi si trovano i ruderi del Città fantasma di Lecce Vecchio. Non mancano poi le risaie selvatiche della Cicerana e la Fagus vetusta di Selva Moricento, una foresta di faggi secolari che è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità nel 2017.
Origini del nome: una suggestiva ipotesi
Non si sa con certezza da dove derivi il nome di Lecce nei Marsi. Secondo alcune supposizioni, potrebbe essere legato al termine "iliceus", che si riferisce al fitonimo Quercus ilex e quindi agli alberi di leccio che avrebbero un tempo caratterizzato l'area circostante il borgo medievale.
Un'altra ipotesi, più fantasiosa e meno supportata da evidenze, vuole che il paese sia stato fondato nel X secolo da una popolazione di origine anatolica, i Lici. In ogni caso, ci ritroviamo di fronte a un'origine misteriosa e affascinante.
Storia: tra antichi nuclei e grandi artisti
Lecce nei Marsi ha un passato storico molto interessante. Si sa che, in epoca romana, il vecchio castello marso venne distrutto durante la guerra sociale, per poi risorgere in epoca longobarda come aggregazione di vari casali. È del XV secolo la nascita ad Lecce del grande artista Andrea De Litio, uno dei massimi rappresentanti italiani del tardo gotico e della rinascita.
Nel XVI secolo, il paese passò sotto il controllo della famiglia Piccolomini, mentre nei secoli successivi subì vari eventi che ne hanno caratterizzato la storia, come l'insediamento dell'ordine monastico dei frati minori di San Francesco nel 1602 o la trasformazione in comune autonomo del territorio di Lecce nel 1811.
Conclusioni: un luogo affascinante da scoprire
In questo breve excursus, abbiamo visto come Lecce nei Marsi sia un luogo immerso nella natura, dal fascino antico e dalla storia affascinante. Anche se conta solo pochi abitanti, ci sono molte ragioni per visitarlo, dalla bellezza dei monti circostanti alla presenza di importanti artisti del passato, fino alle incantevoli risaie selvatiche. Insomma, se avete l'opportunità di visitare Lecce nei Marsi e la sua provincia, non lasciatevi sfuggire questa occasione per ammirare un angolo di Abruzzo unico e suggestivo.