Lauro
Alla scoperta di Lauro: la città circondata dai monti
Se sei alla ricerca di una località indicata per una vacanza rilassante, immersa nella natura e lontana dal caos cittadino, allora Lauro fa per te. Si tratta di un comune di circa 3285 abitanti che si trova nel cuore della provincia di Avellino, in Campania, nella nota Vallo di Lauro.
Geografia fisica
Geograficamente Lauro è situata in una suggestiva valle boscosa, circondata da una catena di monti, tra i quali il Pizzo d'Alvano (1133 m) e il Monte Cresta (1108 m) sono i più importanti. Nonostante la presenza dei monti, la zona abitata si trova a bassa altitudine, tra i 150 e i 250 m, con la sede comunale a 192 m. La città si estende sulla strada principale e scorre al suo fianco il Regio Lagno, un canale di scarico artificiale delle acque montane che crea uno scenario naturale unico.
Storia e origine del nome
Secondo la tradizione orale, Lauro avrebbe avuto un'origine mitica. La città sarebbe stata fondata da Ercole, che dopo aver visitato Pompei ed Ercolano, giunse in una località di questo territorio chiamata Fregonia. Qui la popolazione lo accolse con rami di lauro, il che avrebbe indotto Ercole a ribattezzare la città. La tradizione è ripresa dal Remondini in "Della nolana ecclesiastica storia".
Le testimonianze dell'agglomerato urbano da parte dei romani sono tra le più antiche della città. Nel Medioevo, Lauro fu proprietà di principati e ducati del Sud Italia, tra cui il principato di Salerno, il principato di Capua e il Ducato di Benevento. Nel 1057 fu conquistata dai Normanni con Riccardo I di Aversa, conte di Aversa, il quale la elevò a contea e la donò a Roberto Sanseverino.
La famiglia Sanseverino dominò a lungo il territorio, fino a quando passò nelle mani di Federico II di Svevia e poi a molti altri principi e conti locali. Infine, fu acquistata da Scipione Pignatelli e dai marchesi Lancellotti, che la tennero fino al 1806, anno dell'abolizione della feudalità.
La storia di Umberto Nobile
La storia di Lauro ha visto protagonisti anche personaggi di grande spessore culturale. Tra questi spicca Umberto Nobile, professore ordinario di Costruzioni Aeronautiche all'Università degli Studi di Napoli Federico II, nonché generale dell'Aeronautica Italiana (Corpo Ingegneri) e progettista di dirigibili.
Nobile ha reso celebre il suo paese grazie a due imprese aeronautiche straordinarie, realizzate nel 1926 e nel 1928, quando riuscì ad atterrare con dei dirigibili al Polo Nord. Nobile ha preso ispirazione proprio dalla sua città per progettare queste imprese, riproponendo il nome di Lauro e di altri territori del Vallo durante l'espansione dei dirigibili.
Conclusioni
In sintesi, Lauro è una città che ha molto da offrire a coloro che apprezzano la natura e il rapporto con l'ambiente. Circondata dai monti, essa rappresenta il simbolo della bellezza della Campania. La sua storia, che risale all'antica Roma, ha visto la presenza di grandi personaggi, tra cui Umberto Nobile. Venite a visitare Lauro e approfittate per viverne la sua storia e scoprire i suoi paesaggi.
