Laureana di Borrello
Benvenuti a Laureana di Borrello!
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Laureana di Borrello, un grazioso comune della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria, Italia. Con i suoi 4639 abitanti, Laureana di Borrello si trova a circa 270 m sopra il livello del mare e vanta una fiorente economia agricola, con coltivazioni di agrumi e olive che caratterizzano il territorio. Ma andiamo a scoprire qualche curiosità su questo splendido comune!
Origini del nome
Il nome "Laureana" deriva dalla presenza delle celle dei monaci basiliani, intorno alle quali si sarebbe aggregato il primo nucleo abitato. Secondo il professor Fonte, il toponimo significherebbe "terra ove abbondano le laure" o "sopra le laure", rispettando l'origine bizantina, mentre secondo un'antica credenza popolare, il nome deriverebbe dalla presenza di un alloro gigante. Nel 1863 il comune ha cambiato denominazione aggiungendo il nome di Borrello, in ricordo dell'antico capoluogo del feudo che comprendeva Laureana e le sue frazioni.
Storia
I primi secoli
Le origini di Borrello, e dei villaggi sulle cui piante originarie è situata l'odierna Laureana, risalgono al IX secolo e X secolo circa, quando le popolazioni, dovendo fuggire dalle malsane zone costiere a causa delle incursioni saracene, si spostarono verso l'interno in cerca di terre più sicure e salubri.
La contea
Divenuto casale di Borrello, Laureana seguì le sorti della contea. I primi conti furono Guglielmo d'Altavilla e sua moglie Adelizia, a cui succedettero Ugo, Malgerio, Ruggero e Guglielmo. Nel 1230 la terra di Borrello passò sotto il governo di Gualtiero Appardo e nel 1255 assistette alla lotta tra Manfredi e Pietro Ruffo di Calabria, conte di Catanzaro. Borrello rimase per un altro decennio sotto il dominio degli Hohenstaufen, prima dell'arrivo di Carlo I d'Angiò nel 1265.
Conclusioni
Spero di avervi incuriosito con questi pochi cenni sulla storia di Laureana di Borrello. La bellezza di questo comune si fonde perfettamente con la natura circostante e con la ricchezza della sua storia. Se avete la possibilità di visitarlo, non ve ne pentirete!