Langosco

Benvenuti a Langosco!

Ciao a tutti! Oggi vi porterò alla scoperta di un piccolo comune della Lombardia, Langosco. Con i suoi soli 382 abitanti, potrebbe sembrare un posto insignificante, ma in realtà ci sono molte ragioni per visitarlo.

Storia di Langosco

Iniziamo dalla storia di Langosco, che ha le sue origini romane sulla strada che portava dalla Gallia alle Alpi Cozie. Nel 882, l'imperatore Carlo il Grosso donò il villaggio al vescovo di Vercelli e nel XIII secolo il feudo era nelle mani della famiglia Conti palatini di Lomello. Nel corso dei secoli, la famiglia Langosco tentò di trasformare il loro feudo in signoria, ma ciò portò a una ritorsione dei vercellesi e alla distruzione del villaggio. Nel XV secolo, i Langosco furono infeudati dagli Sforza, rimanendo in mano alla stessa famiglia fino alla fine del feudalesimo. Nel 1707 il villaggio passò sotto il dominio della Casa Savoia.

Langosco ha subito numerose disgrazie, tra cui vari saccheggi e incendi causati dalle guerre tra francesi e spagnoli. Nel 1762, il conte Guido Antonio Langosco ricevette l'investitura del villaggio dal Re di Sardegna.

Langosco: un tesoro nascosto in Lombardia.

Posizione geografica di Langosco

Ora che conosciamo la storia, parliamo della posizione geografica di Langosco. Si trova nella Lomellina occidentale, sulla riva sinistra del Sesia, al confine con il Piemonte. Il fiume Sesia ha cambiato spesso corso, modificando la posizione del villaggio e creando un'enclave sulla riva destra del fiume, che appartiene al comune di Motta de 'Conti. Mantie, una frazione di Langosco si trova sulla riva sinistra del fiume, tra i confini di Langosco e Candia Lomellina.

Monumenti di Langosco

Nonostante sia un villaggio piccolo e tranquillo, Langosco offre diversi monumenti interessanti. Uno di questi è la chiesa parrocchiale dei Santi Filippo e Giacomo, risalente al XVIII secolo. La chiesa è decorata con stucchi e affreschi e ospita una pala d'altare realizzata da un pittore di scuola mantovana.

Tra le architetture religiose, troviamo anche l'Oratorio di San Carlo, costruito nel 1640 e restaurato nel XIX secolo, e la piccola cappella di San Giuseppe.

Nella piazza principale del paese, si può ammirare la fontana risalente al XVIII secolo - una vera e propria opera d'arte in pietra.

Cosa fare a Langosco

Oltre alla visita dei monumenti religiosi, Langosco offre ai visitatori anche la possibilità di passeggiare lungo il fiume Sesia, osservare la natura e fare un picnic. Il fiume è anche un luogo ideale per la pesca.

Il villaggio ospita anche diversi negozi di prodotti locali dove è possibile acquistare formaggi, salumi e vino.

Eventi a Langosco

Se decidete di visitare Langosco, non perdete l'occasione di partecipare alle festività locali. Tra queste, San Giuseppe (19 marzo), la festa della Madonna del Rosario (7 ottobre) e la festa patronale dei Santi Filippo e Giacomo (fine agosto).

Conclusioni

Ecco qui una breve guida a Langosco, un piccolo villaggio della Lombardia che, nonostante le sue dimensioni ridotte, offre molto ai visitatori. La sua posizione geografica e la sua storia lo rendono un luogo unico, mentre i suoi monumenti e le sue attività lo rendono anche interessante per una breve gita fuori porta.

Matteo Ferrari
Scritto da Matteo Ferrari
Aggiornato Mercoledì 12 Gen 2022