Arola

Alla scoperta di Arola: storia, monumenti e luoghi d'interesse

Ciao a tutti, oggi vi parlerò di Arola, una piccola frazione geografica di Langhirano, in provincia di Parma. Se siete alla ricerca di un posto tranquillo e immerso nella natura, Arola potrebbe fare al caso vostro!

Geografia fisica

Arola sorge ai piedi dei rilievi dell'Appennino parmense, sulla sponda sinistra del torrente Parma. La parte alta della frazione è situata su un pianoro da cui si gode di una vista panoramica sulla valle.

Arola: storia, monumenti e natura in provincia di Parma

Origini del nome

Il nome Arola deriva dal termine "areola", che significa "piccola aia". Questo nome è legato alla collocazione della frazione, ai confini della centuriazione romana della pianura di Parma.

Storia

La storia di Arola ha radici antiche, risalenti all'epoca romana. Nel VI secolo fu edificata la Pieve di San Martino, dedicata a San Martino di Tours. Tuttavia, la prima testimonianza certa della sua esistenza risale solo al 1094, anche se alcuni storici ipotizzano che la chiesa menzionata nell'Ordo Archipresbiterorum Plebium del 1005 possa corrispondere all'edificio di Arola.

Nel 1818 un terremoto di magnitudo 5.3 colpì la zona, causando due vittime ad Arola e il crollo di gran parte della Pieve di San Martino. In seguito, fu costruita la Chiesa di San Martino, un edificio neoclassico completato nel 1860.

Monumenti e luoghi d'interesse

Ma passiamo ora ai monumenti e ai luoghi d'interesse che si possono visitare ad Arola!

Pieve di San Martino

La Pieve di San Martino è considerata una delle più antiche della provincia di Parma. Edificata forse già nel VI secolo, fu decorata con affreschi da Giovanni Maria Conti della Camera e Pier Antonio Bernabei nel 1602. Dopo il terremoto del 1818, gran parte della Pieve crollò e venne trasformata in un deposito per il cimitero adiacente. Tuttavia, alla fine del XX secolo, la Pieve fu restaurata e ristrutturata, rendendola nuovamente visitabile.

Chiesa di San Martino

La Chiesa di San Martino è stata costruita tra il 1858 e il 1860 in sostituzione della Pieve crollata nel 1818. Progettata dall'ingegner Soliani, la chiesa neoclassica fu restaurata e decorata internamente tra il 1955 e il 1958. Sebbene danneggiata dal terremoto del 1983, la Chiesa di San Martino è stata consolidata e ristrutturata nel 1985 e risistemata esternamente nel 2012. Al suo interno, si può ammirare la pala d'altare raffigurante San Martino e San Bernardo in un paesaggio e la Madonna in gloria di Pier Antonio Bernabei, recuperata dall'antica Pieve.

Villa Pallavicini

Infine, ad Arola si trova anche la Villa Pallavicini, costruita ai primi del XVII secolo per volere dei marchesi Boscoli. La villa, che faceva parte di un'ampia tenuta, venne acquistata nel XVIII secolo dai duchi Lébrun. Nel XIX secolo, la villa fu comprata dal marchese Adalberto Pallavicino, quindi venduta al barone Roberto Baracco e successivamente ai conti Zileri-Dal Verme. La villa, un edificio neoclassico, è stata modificata diverse volte nel corso dei secoli. Oggi, è utilizzata come sede per cerimonie.

In conclusione, Arola è una destinazione turistica interessante per chi ama la storia, l'arte e la natura. Visitando la Pieve di San Martino, la Chiesa di San Martino e la Villa Pallavicini si potrà scoprire un po' della storia e della cultura della zona. Se vi trovate nei dintorni di Parma, non perdete l'occasione di visitare Arola!

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Lunedì 16 Gen 2023