Laino
Benvenuti a Laino!
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di un piccolo comune nella provincia di Como, Laino. Con i suoi 548 abitanti, Laino si trova nella Val d'Intelvi, un luogo ricco di storia e tradizioni.
La geografia fisica di Laino
Laino si trova su di un terrazzo boscoso nella parte settentrionale della Val d'Intelvi. Il paese è attraversato dal torrente Lirone, che nasce tra il monte di Lenno e la Cima di Doaria e sfocia nel ramo del Telo che scorre verso il lago di Lugano.
Origini del nome
Il nome Laino deriva dal fondatore di una frazione chiamata Jno, Jnus. Questa frazione costituiva il nucleo originario di Laino, anche se oggi è parzialmente sepolta da una frana.
La storia di Laino
Il territorio di Laino era frequentato in epoca romana, come dimostrano alcuni reperti conservati presso il Museo archeologico Paolo Giovio. Nel VII secolo, fu costruito un castello a San Vittore, sul limitare dell'altopiano, che faceva parte della iudicaria del Seprio. Durante la dominazione longobarda, il castello fu un importante centro strategico. Nel XVI secolo, il castello passò alla famiglia Trivulzio di Milano. Durante la Guerra decennale, Laino parteggiò per i comaschi. Successivamente, il paese seguì le vicende del resto della Val d'Intelvi e della relativa pieve. Durante il Medioevo e fino al XVIII secolo, Laino fu la patria di famiglie di Magistri Antelami, i più celebri dei maestri comacini che si distinsero in tutta Italia ed Europa.
La cultura a Laino
Laino conserva ancora l'antico tessuto abitativo e la scuola di disegno fondata dai pittori Giulio Quaglio il Vecchio e Giulio Quaglio il Giovane. Inoltre, la Società di Belle Arti, una scuola regolare attiva dal 1750 per i giovani della valle, aveva sede a Laino.
Conclusioni
Laino, con la sua storia e le sue tradizioni, offre un'esperienza unica. Spero che questo breve riassunto vi abbia fatto apprezzare la bellezza e il fascino del nostro piccolo comune. Venite a trovarci, sarete sempre i benvenuti!
