Labro

Labro: storia, geografia e curiosità

Labro è un piccolo paese italiano situato nella provincia di Rieti, nel Lazio. Il borgo, con i suoi 368 abitanti, si trova in posizione panoramica sulla valle del Rio Fuscello e sul lago di Piediluco, al confine con l'Umbria. Labro è un luogo dal forte impatto turistico, grazie al suo castello e alla bellezza del territorio circostante.

Geografia fisica

La posizione collinare di Labro, a nord della Piana di Rieti, lo rende un luogo dal clima mite e gradevole. Il borgo si affaccia sul lago di Piediluco e sulla valle del Rio Fuscello, che ne rappresenta l'immissario. Il territorio circostante è caratterizzato da colline coperte di boschi e da campi coltivati, creando un paesaggio di grande fascino.

Labro: storia e bellezza panoramica del Lazio

Origini del nome

Secondo la leggenda, il nome "Labro" deriverebbe dal primo cinghiale ucciso dal signorotto dell'epoca durante una battuta di caccia. Altre fonti invece ipotizzano un'origine latina, dal termine "lavabrum" (vasca), a causa della vicinanza con il lago di Piediluco. Lo stemma del comune raffigura un cinghiale, simbolo leggendario del paese.

Storia

Labro ha origini antiche, tra il IX e il X secolo. Il paese fu controllato dalla famiglia dei Nobili, importanti feudatari di Rieti, che si scontrarono con i signori di Piediluco per il controllo del Monte Caperno. Nel corso dei secoli, Labro subì numerose occupazioni e saccheggi, fino a essere sotto il governo dello Stato Pontificio. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il paese visse un periodo di forte spopolamento, salvato solo dall'ambizioso progetto di recupero del borgo, portato avanti dall'architetto Ivan Van Mossevelde e dalla famiglia Nobili.

Il Castello Nobili Vitelleschi

Uno dei principali simboli di Labro è il Castello Nobili Vitelleschi, edificato dai Nobili nel XVI secolo. Il castello, situato in posizione strategica sul colle del paese, è stato recentemente restaurato e rappresenta un importante luogo di attrazione turistica.

La bandiera arancione

Labro è stata insignita della bandiera arancione, simbolo di qualità e di un ambiente sano e curato. Questo riconoscimento è stato attribuito al paese grazie alla bellezza del territorio, alla cura dell'ambiente e alla qualità dell'offerta turistica.

La rinascita di Labro

Negli ultimi decenni, Labro è stato oggetto di un intenso lavoro di restauro e di valorizzazione del patrimonio storico e architettonico. Grazie all'iniziativa della famiglia Nobili e dell'architetto Van Mossevelde, il borgo ha riacquistato la sua antica bellezza e continua a crescere e a svilupparsi.

Conclusioni

Labro è un luogo di grande bellezza e fascino, un borgo storico che rappresenta un'attrazione turistica di grande valore. La sua storia, la sua posizione panoramica e il suo patrimonio architettonico lo rendono un luogo unico, capace di offrire ai visitatori un'esperienza di grande suggestione e di grande valore culturale. Labro è un luogo da scoprire e da amare, un gioiello prezioso del territorio italiano.

Giulia Rizzo
Scritto da Giulia Rizzo
Aggiornato Martedì 9 Ago 2022