Monticchio
Monticchio: una piccola frazione della città dell'Aquila
Monticchio è una frazione della città dell'Aquila situata a circa 10 chilometri dal capoluogo. La frazione fa parte delle suddivisioni amministrative di Bagno-Monticchio e conta circa 1000 abitanti. Ubicato a un'altitudine di circa 600 metri s.l.m. alle pendici del Gruppo montuoso di Monte Ocre-Monte Cagno, Monticchio è una zona tranquilla e piena di storia. Nelle sue vicinanze è situata un'importante area artigianale ed industriale della periferia est aquilana.
Storia
Monticchio è situato all'interno della Valle dell'Aterno, un luogo dominato, prima del XIII secolo, dalle città di Aveja e Forcona, quest'ultima sede vescovile prima del 1257. La località era nota come Monticulus, poi Montecchj e Monticchio e caratterizzata dal solo agglomerato di alcune case rurali. Nel XIII secolo venne edificata la chiesa parrocchiale di San Nicola e in seguito Monticchio partecipò, con altri castelli del contado, alla fondazione, ricostruzione ed ascesa della città dell'Aquila.
Il paese divenne noto nel risorgimento per essere un importante centro di reclutazione della carboneria, testimoniata anche dalla venuta in paese di Giuseppe Garibaldi. Durante la prima guerra mondiale il paese perse la sua personalità più celebre, il tenente di vascello Andrea Bafile, poi medaglia d'oro al valor militare.
Terremoto dell'Aquila del 2009
Nel 2009 Monticchio fu colpito dal terremoto dell'Aquila insieme ad altri centri della conca aquilana. Il paese registrò gravi crolli in molte abitazioni ed una vittima. Nonostante la vicinanza all'epicentro, il paese subì danni e vittime in maniera molto più lieve delle altre località nelle vicinanze.
Monastero di San Nicola di Bari
Il monastero di San Nicola di Bari è la chiesa parrocchiale di Monticchio. Fu edificato nel XIII secolo e ricostituito dopo il terremoto dell'Aquila del 1703. Ha un aspetto compatto composto dalla chiesa e da un edificio per ospitare i pellegrini. La facciata è settecentesca, con portale a colonna classiche e un piccolo rosone al centro. Il campanile è a vela, a due piani. L'interno barocco è a navata unica e possiede una storica statua dedicata a san Pasquale Baylón. Inoltre, vi è un pregevole organo di Luca Neri di Leonessa datato al XVII secolo, con aggiunte del somiere di basseria di Adriano Fedri.
In conclusione, Monticchio è una piccola e tranquilla frazione della città dell'Aquila, ricca di storia, cultura e tradizione. Nonostante i danni subiti durante il terremoto del 2009, il paese continua ad essere un'importante zona artigianale ed industriale della periferia est aquilana. Il monastero di San Nicola di Bari rappresenta un importante punto di riferimento per la comunità, non solo dal punto di vista religioso ma anche artistico e culturale.
