Jelsi

Scopriamo Jelsi: storia e monumenti del paese

Ciao amici, oggi vi parlerò di Jelsi, un comune italiano di 1621 abitanti situato nella provincia di Campobasso, nel Molise. Appartiene all'Unione dei comuni del Tappino ed è un piccolo paese che merita di essere scoperto e visitato. Iniziamo!

Origini del nome

Il nome di Jelsi non è chiaro. Si ritiene che il nome più antico del paese sia Tibiczan, di origine bulgara, poi trascritto in diverse versioni nel corso dei secoli. L'ultimo nome dato durante il Regno delle Due Sicilie era Ielsi, che è rimasto fino ad oggi.

Jelsi: Scopri la storia e i monumenti del paese.

Storia

Storia antica

Il territorio di Jelsi è stato abitato fin dalla preistoria. Si presume che fosse frequentato da popolazioni di cacciatori, grazie alla facilità di cacciare nella zona. Infatti, vari reperti storici rinvenuti dallo storico paesano Vincenzo d'Amico dimostrano la presenza di insediamenti antichi. La prima vera popolazione che si insediò nell'agro fu quella dei Siculi, poi sostituiti dagli Osci, e infine dai Carricini. Il primo nucleo originario del paese fu costituito, forse, durante il V secolo a.C., da popolazioni di cultura etrusco-campana.

Storia moderna

Nel 1562 il paese contava 169 famiglie. Il borgo prese forma nel XIII secolo sotto la guida di Bertrand Beaumont assieme a Gildone. Dopo la sua morte nacque la costruzione di un mausoleo che divenne il castello angioino. Per tutto l'età moderna, il paese fu sotto l'amministrazione civile e giudiziaria della Capitanata.

Storia contemporanea

Nel 1805, il violento terremoto del Molise distrusse parte della regione, ma Jelsi rimase poco danneggiata, grazie a un supposto miracolo divino. Da allora, si celebra la festa del grano. Nel 1806, il comune venne staccato dalla Capitanata e aggregato al contado di Molise. Nel 2002, lo stemma e il gonfalone di Jelsi furono concessi con decreto del presidente della Repubblica.

Monumenti e luoghi d'interesse

Palazzo Carafa

Il Palazzo Carafa è il principale monumento del paese. Originariamente castello medievale, presenta oggi le tracce e gli stili architettonici dei rifacimenti in seguito agli eventi sismici che hanno segnato il territorio nel tempo. Ha una pianta rettangolare irregolare, con bastioni basali e una torre centrale. L'edificio fu dimora dei De Beaumont, dei Pinabello e, infine, dei Carafa, che restarono proprietari fino alla metà dell'Ottocento.

Conclusioni

Jelsi è un paese molto interessante, soprattutto per gli appassionati di storia e cultura. La sua lunga storia e i monumenti storici lo rendono un luogo perfetto per una visita. Se siete alla ricerca di una piccola gemma poco conosciuta, Jelsi è il posto giusto per voi. Vi aspettiamo!

Valentina Fabbri
Scritto da Valentina Fabbri
Aggiornato Mercoledì 18 Gen 2023