Ospedaletto

Benvenuti ad Ospedaletto, una frazione di Istrana!

Ospedaletto si trova nella provincia di Treviso, all'estremità sudovest di Istrana, al confine con Cavasagra di Vedelago. Il territorio è caratterizzato dalla presenza del fiume Sile, che forma numerose diramazioni, nonché da aree umide e ricche di risorgive protette dal parco naturale regionale del Fiume Sile. Se volete saperne di più sulla nostra frazione, continuate a leggere!

La storia di Ospedaletto

Il primo riferimento scritto su Ospedaletto risale al 997. Il toponimo richiama alla presenza di un ospizio per viandanti gestito dai benedettini di Abbazia di San Benedetto in Polirone e attestato dall'XI secolo. Nel 1314, "Hospitali de Cavasagra" rappresentava una comune rurale e cappella dipendente dalla capopieve di Istrana.

Ospedaletto di Istrana: natura e storia in provincia di Treviso

Chiesa della Purificazione di Maria

La parrocchiale di Ospedaletto, intitolata alla Purificazione di Maria, era annessa all'ospedale-monastero. Dipendeva dalla chiesa di San Cipriano di Murano (Venezia) e passò poi in commenda al patriarca di Venezia dal 1587 al 1944, sebbene dipendesse sempre dalla diocesi di Treviso. L'edificio attuale della chiesa è risalente al XVIII secolo, quando fu ricostruito su iniziativa dell'allora parroco don Giovanni Piccoli grazie al lascito testamentario del patriziato veneziano e possidente locale Domenico Querini. Fu successivamente ampliato nel 1900 con la costruzione di due navate laterali. Tra le opere che la adornano spicca l'affresco del soffitto, una "Purificazione" attribuita al Giambattista Tiepolo. La chiesa vanta anche una pala di Filippo de Blancey e un preziosissimo apparato per le Quarantore placcato in oro.

Conclusioni

Se cercate una frazione tranquilla e immersa nella natura, Ospedaletto potrebbe fare al caso vostro. La chiesa della Purificazione di Maria, inoltre, rappresenta una vera opera d'arte che merita almeno una visita. Siamo fieri della nostra storia e del nostro territorio, e saremo felici di accogliervi qui ad Ospedaletto.

Matteo Ferrari
Scritto da Matteo Ferrari
Aggiornato Martedì 1 Mar 2022