Castelromano

Castelromano, una frazione di Isernia con una storia antica e interessante

Castelromano è una frazione del comune di Isernia, situata nella provincia omonima in Molise. Nonostante sia parte di Isernia, Castelromano è molto diversa dal capoluogo per quanto riguarda la sua storia, le tradizioni e i costumi.

Geografia fisica

La frazione si trova su un pianoro ai piedi del monte La Romana, a un'altitudine di circa 720 metri sul livello del mare. È distante circa 5 km ad ovest della città principale.

Castelromano: storia e rovine sannite a Isernia

Storia

La storia di Castelromano è molto antica e conserva ancora resti di tre grandi cinte murarie che servivano a difendere il villaggio fortificato degli Sanniti della tribù Pentra. L'area, chiamata "Cominium", fu espugnata dall'esercito romano nell'ultima delle Guerre sannitiche, come riportato dall'opera dello storico latino Tito Livio "Ab Urbe Condita".

Le mura erano fatte di grandi massi sbozzati e sovrapposti con regolarità, con interstizi irregolari riempiti da scaglie. La cortina est era rinforzata con blocchetti di pietra arrotondati nella parte addossata al terrapieno.

La cortina est è ancora riconoscibile, mentre il lato occidentale è protetto dalla ripida scarpata naturale. Vicino alla porta, si può ancora vedere un raddoppiamento delle mura su livelli diversi.

A sud dell'abitato, in località Croce, una seconda cinta muraria proteggeva il sepolcreto con decine di tombe, alcune indagate solo in parte.

Una terza fortificazione alla sommità del monte delimitava un'area ricca di materiale archeologico.

La zona di Castelromano e la tribù sannita Pentra erano prima della conquista romana, dove affiorano numerosi pezzi di vasellame, blocchi di pietra e tegole. Alcune teorie avanzate dagli studiosi del capoluogo pentro suggeriscono che l'intera tribù si rifugiò all'interno delle mura fortificate sotto la minaccia dell'esercito romano.

Nella parte più alta del monte, è ancora possibile vedere i ruderi di una struttura in pietra che era probabilmente usata come torre di avvistamento. La struttura era ben visibile da una simile torre situata a circa 1 km di distanza nella zona chiamata "Terra Vecchia" nel comune di Macchia D'Isernia.

L'attuale abitato di Castelromano sorge a circa 500 metri a sud delle rovine sannite e trae origine da un insediamento militare di origine longobarda chiamato Armagnum. Il nome deriva dal termine longobardo "Harimann", che significa uomo dell'esercito. Questo gruppo di uomini liberi si poneva al servizio dei re o dei duchi per sopperire alle esigenze di difesa del regno longobardo, soprattutto nelle zone soggette alle invasioni degli Slavi e degli Avari.

Conclusioni

Castelromano è una frazione molto interessante che vanta una storia antica e affascinante. Le rovine sannite e le cinte murarie testimoniano l'importanza strategica della zona, mentre le torri di avvistamento suggeriscono l'avanguardia militare dei residenti del tempo. La frazione si differenzia dal capoluogo per la sua storia e per i costumi locali che sono ancora molto presenti nella vita di tutti i giorni. Se stai visitando la zona, non perdere l'opportunità di scoprire Castelromano!

Antonio Bruno
Scritto da Antonio Bruno
Aggiornato Martedì 26 Lug 2022